venerdì 26 settembre 2008

Sport e Valore

Dediche olimpioniche: trasformiamo una sconfitta (valoriale) in un punto di forza




Manlio d’Agostino - economista

Da più parti si sente la necessità di una spinta propulsiva che ci proietti verso una stagione economica positiva, ritrovando nella creazione (o meglio nella rivalutazione o riscoperta) di taluni valori essenziali il punto di forza essenziale.
Il binomio sport e valori da qualche tempo a questa parte è ritornato ad essere il fulcro di una cultura formativa caratterizzata dalla capacità di commisurare lo sforzo ed il sacrificio alla capacità di raggiungere determinati risultati (niente più e meno che la creazione di un nuovo sistema competitivo).
In tal senso non può non essere richiamata la certificazione che è stata immaginata tra alcune fondazioni ed associazioni insieme alla Regione Veneto.
Insomma, un sistema "aperto", utile sia alla società tanto alla economia.
Visto il fuso orario ed il programma delle recenti Olimpiadi di Pechino, molti di noi hanno avuto modo di apprezzare le vittorie dei campioni solo attraverso il resoconto giornalistico delle televisioni: in pochi minuti – a pranzo o a cena - un frettoloso riepilogo di "fotogrammi " essenziali di una vittoria o di una sconfitta.
Forse è stato proprio questo che mi ha portato a non fare grande attenzione al medagliere, ma alle parole dei nostri atleti, tutti (o quasi) militari o appartenenti alle forze di polizia.
Pur riconoscendo a ciascuno di loro sforzi e di conseguenza i meriti (anche solo perché non siamo stati coinvolti in casi di doping), spiace sentire che un valoroso sportivo, inviato dal nostro Presidente della Repubblica a rappresentare il proprio Paese (al quale ha giurato fedeltà e che ogni giorno dovrebbe salutare solennemente la bandiera) abbia potuto dedicare a solo "se stesso" la propria vittoria, senza ricordare il lavoro preparatorio di squadra ed il supporto (anche economico) del Belpaese.
Sarebbe stato, magari, auspicabile che lo sport (soprattutto nell’occasione della vetrina olimpionica) potesse essere ancora una volta maestro di valori e di legame alla Nazione, anche solo per non disilludere quei ragazzi che lo praticano ancora con gusto piacere e senza l’obiettivo di diventare famosi o milionari.
La gloria (non solo sportiva ma anche economica) è il risultato di tanti sforzi e sacrifici, esempi e modelli da cui prendere spunto.
La medaglia rappresenta l’attimo in cui si ripaga (appunto con l’oro, l’argento o il bronzo) in modo essenzialmente meritocratico un lungo percorso (nello sport dell’allenamento e nella società economica il saper essere buon cittadino): tanto nello sport quanto nell’economia non abbiamo bisogno di "miti irraggiungibili" ma di "testimoni positivi" che ci possano accompagnare a ripetere - anche nel prossimo futuro - le vittorie del passato.
Mutuando il linguaggio della scherma, rivolgendomi ai nostri olimpionici ("medagliati" e non): … a Voi!






(personalmente ringrazio l'autore dell'aver autorizzato la pubblicazione)
Pubblicato da Andrea Annunziata - sporthink.it a 5:11 PM
Etichette: intervento dai nostri partner

ed io ringrazio entrambi.
coachmau

Sport e Dirigenti

Sport di successo: per divenirlo il problema è il denaro o la dirigenza?




Su un business network famoso è in atto una discussione se siano le risorse umane o il denaro a rendere di successo le aziende.
La stessa domanda potremmo declinarla per lo sport.

Che uno sport sia o meno di successo è questione di denaro o di uomini giusti al posto giusto?

Se già per le aziende la risposta non è univoca, credo che per lo sport italiano le visioni possano essere molteplici, io qui do la mia.
A mio avviso lo sport italiano ha carenza di preparazione e specializzazione a livello dirigenziale, perché se è vero che l’atleta per essere vincente deve andare sulle Ande a fare uno stage di preparazione è vero anche che il dirigente vada a fare corsi di formazione specifica magari anche pagandoli di tasca sua.
So di scandalizzare parecchi, ma nessuno nasce imparato e la professionalità non la si trova al mercato.
Così ho scoperto eventi di sport "minori" (x es. lo skiroll ) con organizzazioni dietro le quinte da fare invidia a società pallavolistiche di medio valore.
Non a caso le prime hanno raggiunto in breve tempo un numero di sponsorizzazioni rilevante che ha permesso di coprire le spese di esercizio con notevole ottimismo per la stagione prossima nonostante la visibilità sui giornali sia assai minima ad oggi, mentre per la società pallavolistica la visibilità è settimanale e anche discreta ma le sponsorizzazioni "reali" scarseggiano.
Quindi è questione di uomini, ma preparati. A volte è necessario un investimento per ottenere risultati, in fin dei conti il contadino getta del seme in terra per ottenere multipli di quanto sparge per campi
Pubblicato da Andrea Annunziata - sporthink.it a 10:09 AM
Etichette: Analisi

mi sembra molto interessante.
coachmau

sabato 20 settembre 2008

Il Punto a Fine Luglio....

Bilancio Fine Programma Estate
View SlideShare presentation or Upload your own. (tags: volley sport)

Finalmente riesco a Pubblicare!


Le Ragioni Iniziali di Top Alabarda Volley

From: maucava, 5 minutes ago





le ragioni di partenza del Progetto Top Alabarda Volley; si parte da una analisi della situazione del volley femminile triestino e si arriva al cosa si dovrà fare. coachmau


SlideShare Link

Mass Communication


Mass Communication Games: Logiche & Case History

From: pedroelrey, 2 years ago





I giochi di simulazione costruiti a partire da dati e fatti specifici di un'azienda, che fa esplorare diverse alternative di comportamenti individuali, di gruppo, intergruppi, generali, attuali e potenziali, in diversi ambienti micro e macro di mercato e di organizzazione. Serve a diffondere la conoscenza e a favorire l'integrazione attiva sugli obiettivi aziendali.

Si basano su una logica di edutaitment (education + enterteinment) per imparare facendo, in modo divertente.


SlideShare Link

team work

Team Work
View SlideShare presentation or Upload your own. (tags: life inspirational)

team building

sabato 13 settembre 2008

Campionesse d'Europa!

quelle che non ridono mai,
sono diventate Campionesse d'Europa,
massacrando 3 a 0 le forti russe!
3 premi individuali:
miglior attaccante, Partenio,
miglior muro, Zambelli,
miglior libero, Sirressi!
partita iniziata malissimo,
7 a 0 per le russe,
poi un parziale da 20 a 2 per vincere il primo,
un 6 a 0 a metà del set per vincere il secondo,
ed un terzo a senso unico!
annichilite le russe!
molto bello ed interessante.
domattina vado ad imparare dall'allenatore campione d'europa.
coachmau

Finale Italia - Russia!

Agli Europei Juniores in corso a Foligno,
la finale per il titolo sarà Italia - Russia!
le giovani azzure si sono sbarazzate in 3 sets delle pari età Serbe
mentre le Russe hanno faticato ad aver ragione delle Turche, guidate dalla Naz.
Interessante!
quasi inesistente la seconda linea, se non giocata per 6, poca fast dal posto 2, ricezione altalenante per tutte le squadre.
la Turchia si permette di far entrare la seconda palleggiatrice e di giocare con un 4/2 dove le alzatrici attaccano anche in palleggio.
molta attenzione sulla battuta, flot e flot e jump flot.
oggi, dalle 9.30, tutte le finali dal 7 posto in su.
coachmau

giovedì 11 settembre 2008

Grazie Web 2.0!

non ho mai ricevuto tanti attestati di amicizia come oggi!
e tutto ciò grazie a Facebook ed ai servizi digitali del web 2.0!
gli strumenti del web aiutano le relazioni:
oggi ne ho avuta un'altra grande prova concreta!
coachmau

mercoledì 10 settembre 2008

Ho bisogno di aiuto!

come tutti coloro che leggono questo Blog ormai sanno,
il sottoscritto si occupa principalmente di 2 attività:
la pallavolo e le telecomunicazioni.
negli ultimi mesi ho dedicato tantissimo tempo in prima persona alla pallavolo ed ho invece stimolato l'autonomia e la crescita dei miei collaboratori in azienda;
tutto ciò ha fatto sì che si siano un po' spaventati e demoralizzati.
inoltre il mercato in cui operaimo, quello dei servizi di tlc, è sempre più complicato e così fanno fatica a raggiungere i loro obiettivi.
in questo momento la cosa di cui avrebbero più bisogno è lo scoprire pesone interessate ai servizi internet e di connettività, in particolare di quelli offerti da Fastweb.
chissà se c'è qualcuno fra i pochi che leggono che riesce ad innescare un super meccanismo di passaparola positivo?
se qualche anima pia decidesse di farlo può accedere anche al Blog di Boracom o andare su Facebook sul mio account o su quello dei miei collaboratori che può trovare linkandosi alla applicazione MyCity.
sono proprio curioso di vedere cosa succede.
coachmau

lunedì 8 settembre 2008

Tornati alla Base!

Finita la settimana di Auronzo!
una settimana bellissima conclusa con un'esperienza super:
Giro delle 3 Cime di Lavaredo (con la pioggia)!
un po' alla volta vedremo di raccontare ciò che è successo.....
coachmau