martedì 15 dicembre 2009

Condividere x Crescere

Buongiorno e Ben Ritrovate/i a Tutte/i!
contente di rileggere qualcosa di mio?
come certamente sapete il volley è il virus che mi porto dentro da (quasi) sempre, contemporaneamente, però, ho fatto qualche test di cura prendendo quello del web.
ora voglio vedere se riesco a mettere in pratica alcune cose che ho appreso dal mondo del web per inserirle in quello del volley triestino.
compito difficilissimo perchè in questa città ho l'impressione che si sia un po' "indietro" su entrambi i temi ma....se qualcuno non inizia mai!
per prima cosa complimenti al sito del CentroCoselli: ormai è più facile seguire i risultati provinciali (magari non tutti)lì piuttosto che sui siti "istituzionali".
che ci sia lo "zampino" di un certo Gianni????
Uno dei "motori di sviluppo" del web è quello della "condivisione"; come fare a condividere nella pallavolo triestina femminile?
io voglio iniziare con 2 o 3 iniziative parallele:
1) se qualcuna/o avrà voglia di iniziare a proporre delle domande e degli argomenti mi impegno a scrivere degli approfondimenti tecnico metodologici che possano essere utili a tutte/i anche solo come spunto di riflessione;
2) apriamo le porte degli allenamenti della TAV per stimolare la CRITICA di chiunque: nel lavoro di staff, che ormai stiamo facendo da quasi 20 mesi, abbiamo imparato che il confronto e la critica costruttiva aiutano a migliorare molto; ci piacerebbe che altri occhi ed altri cervelli seguissero anche magari un'unica seduta di allenamento al fine di proporci stimoli formativi (ovviamente se la cosa funzionasse potrebbe anche generare qualche "utile" per i partecipanti);
3) so che genererò "negatività" ma, così come apriamo le porte sul nostro lavoro, così ci rendiamo disponibili a proporre osservazioni esterne a chiunque ce ne faccia richiesta; siamo convinti che più occhi vedono di più e meglio di 2 soli e vogliamo metterci a disposizione per aumentare il grado di "attenzione" che ciascuno riesce a mettere nei suoi allenamenti.
che ne dite? solite scemenze o qualcosa di interessante?
chi inizia?
a presto,
coachmau

domenica 18 ottobre 2009

Iniziano i Campionati!

ben trovate a tutte!
fra ieri ed oggi è iniziata in maniera completa la stagione agonistica 2009/2010: al via la serie A1, la B1, i campionati regionali e le fasi provinciali di alcuni dei giovanili.
anche per quest'anno si scende in campo e ci si inizia a misurare con i risultati veri!
a Trieste, finalmente, qualche bella novità nei campionati giovanili: sono cambiate le formule.
In quello U16, iniziato in questi giorni, si disputerà una prima fase di qualificazione, 4 piccoli gironcini di 3/4 squadre, dalla quale nasceranno un girone, chiamiamolo di eccellenza, da 8 squadre ed un secondo, chiamiamolo di recupero, per le altre; il bello è che da entrambi si potrà arrivare alla Fase Finale, quella in cui si giocherà per il titolo.
Grande passo avanti! si giocherà di più, si avrà più tempo per lavorare, non si rischierà di rimanere tagliati fuori dagli obiettivi già a novembre!
si potrà far fare esperienza alle giovani atlete e farle crescere durante partite vere!
presidente, con la p minuscola, si consoli: il 2-3 di ieri a Aurisina va visto in quest'ottica; avete fatto 5 ottimi sets di esperienza vera!
i veri giochi si faranno più avanti!
e non si preoccupi: gli allenatori (ma spesso anche le atlete) vanno e vengono, girano in continuazione!
buona pallavolo a tutte!
coachmau

lunedì 12 ottobre 2009

Web Television, un'Opportunità!

Vediamo chi legge e chi coglie l'opportunità!
ieri su www.barcolana.tv centinaia e centinaia di persone hanno potuto seguire in diretta sul web la bellissima regata del 2009!
la pallavolo triestina potrebbe fare lo stesso!
oggi realizzare una web television è assolutamente possibile a costi veramente contenuti.
In Veneto le società si sono consorziate ed è nata InVolley.tv;
a Trieste io da tempo produco una web television, Boracom Tv.
chissà se qualche dirigente illuminato e lungimirante non si fa promotore del consorzio per la TV;
non ci si riuscirà a mettere d'accordo per palestre, giocatrici, campionati, spostamenti ma per diffondere notizie forse sì....magari c'è qualche presidente con la p minuscola che si sforza un po più degli altri....
vedremo!
coachmau

lunedì 28 settembre 2009

Fine del Silenzio Stampa!

Per un po' di tempo ho evitato, di proposito, di scrivere di pallavolo femminile triestina, mi sono messo in silenzio stampa!
ho continuato a leggere e seguire ciò che avveniva con un occhio maggiormente distaccato.
L'intervento odierno di Max sul Sito del Volley 3000 mi spinge a risuggerire alcune piccole e modeste idee.
la pallavolo triestina femminile (non parlo di quella maschile che proprio non conosco) è orfana di un progetto vero e della capacità di pianificazione e programmazione; è piena di grandissime passioni che però spesso si portano dietro egoismi e chiusure; per questo motivo è iperframmentata e continua a perdere categorie e atlete.
alcune delle giovani triestine più interessanti vanno a giocare in una cittadina della provincia di Gorizia, provincia che non è nemmeno in grado di organizzare un torneo U18 perchè ha solamente 2 iscrizioni.
Riusciamo a capire che stiamo continuando a darci le martellate da soli?
se si vuole veramente fare qualcosa bisogna UNIRE veramente le risorse ed affidare ad un PIANO DI LAVORO condiviso il loro utilizzo;
finchè si parlerà del CHI, poco si potrà fare; quando si inizierà a discutere del COSA, del COME e del in QUANTO TEMPO allora forse si inizierà a risalire la china.
Mi auguro che non si facciano disastri sul tema Campionato U18 dopo che, finalmente, si stava iniziando ad andare nella giusta direzione!
è da queste cose che si può iniziare a risalire!
coachmau

sabato 22 agosto 2009

Boracom Restarts

Comincia la stagione 2009/2010 di Boracom Web Television!

lunedì 8 giugno 2009

Parole, Fatti, Obiettivi!

Continua il dialogo a distanza con Max del Volley 3000: è sempre stimolante ed interessante!
la mia esperienza mi dice che tutte le stagioni sportive sono fatte di preparazione, di pallavolo giocata, di pallavolo parlata: questo è il momento delle chiacchiere! è normale e guai se non fosse così!
le chiacchiere si fanno per analizzare ciò che si è fatto, per proporre ciò che si desidera e si spera di riuscire a fare, per far "prevalere" la propria convinzione su quale sia la ricetta giusta.
se la pallavolo triestina femminile facesse risultati eccelsi probabilmente si parlerebbe di meno;
se esistesse veramente una società "faro", probabilmente ci si "allineerebbe" di più!
I risultati, purtroppo, sono gli unici Fatti certi ed incontestabili! i parametri di riferimento iniziali, a mio avviso, sono quelli della relazione con il resto della regione; su tutto ciò non si discute, si prende atto e basta!
I risultati ci dicono che:
nei campionati giovanili c'è stato un leggero miglioramento rispetto alla scorsa stagione;
nei campionati nazionali femminili anche il prossimo anno non ci sarà nessuno;
in quelli regionali, C e D, allo stato delle cose oggi, resteremo come lo scorso anno o avremo una squadra in più, probabilmente, in serie D!
e a Trieste cosa è successo?
l'Altura ha confermato una leadership facendo un ottimo campionato di serie C e vincendo il titolo provinciale U16, la Libertas ha concluso molto onorevolmente il campionato di serie C facendo fare esperienza alle campionesse provinciali U18, il Sant'Andrea ha fatto un ottimo lavoro con la promozione dalla D alla C, il Centro Coselli non ha avuto rivali fra U14 e U13, il Kontovel ha riconquistato la serie D così come aveva già fatto 2 stagioni fa; tutti gli altri possono essere contenti o scontenti a seconda degli obiettivi che si erano posti.
è normale che all'interno delle squadre sopra citate gli umori possano essere più positivi e minori saranno i motivi di scontentezza; negli altri ambienti i "sentimenti", ovviamente, saranno più contrastanti. io non vedo ciò come sintomo di negatività, anzi; le "scontente" aiutano a fare analisi!
è naturale poi che tutte, in questo periodo, cerchino soluzioni dove poter "stare meglio", anche quando le cose sono andate bene; non è strano registrare passaggi di giocatrici da club vincenti ad altri club; più c'è ricerca di miglioramento e più ci possono essere passaggi e scambi!
io vedo il movimento come fattore positivo di cambiamento e siccome continuo a ribadire, non da oggi, che i risultati evidenziano una situazione di difficoltà, beata l'ora che ci si sforzi di cambiare, anche radicalmente.
dopo queste considerazioni generali arrivo al nocciolo della questione e scrivo della mia esperienza in TAV:
molte delle atlete che a giugno dello scorso anno iniziarono un percorso con Tav hanno deciso di non proseguire; alcune lo hanno fatto già a stagione in corso!
è un sintomo negativo? è un sintomo di debolezza del progetto? è sintomo di incapacità da parte del club?
Secondo me assolutamente NO! è semplicemente successo che il modello proposto non è "piaciuto"! ma questo è ovvio perchè è il modello stesso ad essere molto eisgente, impegnativo e quindi selettivo! è lo è in maniera molto trasparente fin dal primo giorno! ed è il carattere distintivo rispetto a tutto il resto del movimento triestino!
non so se quando Max fa la distinzione fra atlete e persone si riferisce a chi, come me, mette sempre l'accento sulla "parte pallavolistica" della persona; ciò non significa avere poco rispetto della persona, anzi; significa essere molto chiari nella definizione e nella proposta sia degli obiettivi che dei metodi per perseguirli;
in TAV si mette l'accento sulla pallavolo; in TAV c'è spazio per chi mette la pallavolo al primo posto fra i suoi interessi; il rispetto della persona sta nell'offrire il massimo di opportunità e mezzi per poter crescere quanto più possibile ed in maniera continuativa!
e tutto ciò può cambiare in qualsiasi momento tant'è che nessuna verrà mai "costretta" a proseguire l'attività se questa non si sposa con le sue priorità!
la selettività per noi non è negativa, anzi!
al massimo potrà succedere che scopriremo che in questo territorio le persone (atlete e famiglie) adatte e motivate a fare pallavolo giovanile professionale sono molto poche;
infatti i risultati dicono proprio questo!
Per diventare giocatrici di livello nazionale (dalla B2 in su) bisogna fare tantissimi anni di durissimo lavoro continuativo, seguendo alla lettera delle regole ben definite: questo non lo sostengo io ma sono i fatti e la concorrenza che ce lo insegnano!
e veniamo al tema "collaborazione": sapete quando le collaborazioni funzionano? quando gli obiettivi, e quindi le scadenze, sono definiti con molta precisione e quando il perseguimento degli stessi è delegato a persone che possono decidere;
quando non si definiscono bene obiettivi e scadenze e quando non si affida a qualcuno il compito di prendere le decisioni, le collaborazioni sono "morte" in partenza; le collaborazioni a Ts sono utilizzate solo ed esclusivamente per riuscire a partecipare a campionati provinciali e per mantenere o acquisire delle leadership locali; quindi non possono durare più dell'arco di tempo che serve per la partecipazione a quel campionato; le collaborazioni triestine sono solamente patti di mutua assistenza temporanea, non hanno mai il "respiro" di una "visione" e di un modello.
e poi, quasi sempre, non sanno confrontarsi con la definizione di precise responsabilità, affidate per un certo tempo e verificate in base ai risultati alla fine del periodo naturale; ogni esigenza di percorso viene messa continuativamente in discussione e tutte le decisioni modificata frequentemente, spesso solamente in base agli "umori" del o della "potente" di turno;
non c'è mai stata capacità di pianificazione di medio o lungo periodo (3/5 anni)!
spesso poi tutti vogliono fare tutto dimenticandosi che uno dei primi segreti della organizzazione sta proprio nella specializzazione;
fare una categoria nazionale o regionale è profondamente diverso da fare reclutamento di base o attività di specializzazione giovanile; non tutti hanno la conoscenza (sapere), la competenza (saper fare), l'esperienza (aver fatto) ed i mezzi per fare tutto.
Collaborare a Trieste dovrebbe far rima con Specializzare e Limitarsi a un singolo specifico obiettivo, inserito in un contesto generale di sviluppo di lungo periodo!
In Tav facciamo UNA SOLA COSA, una delle poche di cui io abbia un minimo di conoscenza, competenza ed esperienza e l'unica che nessun altro fa (o faceva fino a qualche mese fa)a Trieste: Pallavolo giovanile professionale (che significa 20 ore di lavoro alla settimana).
non abbiamo nè l'ambizione, nè la possibilità, nè la competenza per fare altro!
questo mettiamo a disposizione del movimento e di chi ha voglia e fiducia per affidarci e delegarci questo compito; questo proponiamo senza vergogna a chiunque!
poi siamo prontissimi a confrontarci con chiunque sul modello proposto e sui risultati conseguiti e siamo prontissimi ad accettare i verdetti del campo;
abbiamo fatto così così nell'U18, abbiamo fatto decentemente nell'U16!
vedremo se e cosa saremo capaci di fare nel 2009/2010!
l'ho già scritto, RIPARTIAMO DAL MODELLO! su questo vogliamo confrontarci e metterci alla prova, sfidando il giudizio del campo.
se saremo sufficientemente capaci leggeremo fra un anno la prossima puntata; in caso contrario riconosceremo che altri sono stati più bravi e capaci di noi nel proporre altri modelli a trieste; i risultati rimarranno sotto gli occhi di tutti!
buon volley.
coachmau

domenica 31 maggio 2009

Ripartire dal Modello!

bene, anche maggio è finito!
lo scorso anno, in giugno, iniziava l'avventura della Top Alabarda Volley;
abbiamo ormai da tempo archiviato una stagione e stiamo per archiviare anche il periodo di transizione.
sono passate 8 settimane dall'ultima gara ufficiale e c'è stato tutto il tempo per riflettere e per verificare un po' di ipotesi di futuro.
tanti aspettano di scoprire cosa faremo!
ed allora iniziamo a togliere qualche velo e a delineare il futuro!
Il progetto TAV è nato per riempire uno spazio "vuoto" nella pallavolo giovanile femminile triestina, è nato per proporre un modello organizzativo e di lavoro completamente diverso da quello di tutti i potenziali competitor, è nato mettendo il focus sulla crescita continua di società, staff e atlete;
l'obiettivo principale è MIGLIORARSI!
Ripartiamo quindi dallo stesso punto:
lavoreremo per migliorare ancora e solo con chi sposerà di nuovo questa MISSIONE!
è ovvio che è DIFFICILE!
è ovvio che chiunque preferirebbe ottenere risultati facendo poca fatica, lavorando poco, prendendo pochi impegni, mantenendo grande autonomia e libertà;
è ovvio che chiunque vorrebbe avere a disposizione sempre tutte le risorse ed i mezzi necessari per essere "aiutato";
invece non sarà così!
Riempire quello spazio che altrimenti tornerebbe a rimanere vuoto E' UN PRECISO E FERMO OBIETTIVO di chi ha deciso di continuare anche nella stagione 2010!
e siccome abbiamo CREDUTO MOLTISSIMO nell'INIZIARE a dimostrare cosa significa lavorare in STAFF è da lì che ripartiremo perchè tutti CREDIAMO NELLA CONTINUITA' della "costruzione per gradi e per tappe"!
la seconda cosa in cui abbiamo creduto è stata quella del rapporto fra il numero di atlete/allieve e la presenza di tecnici/insegnanti: poche allieve con un adeguato numero di insegnanti onde poter seguire bene il lavoro; anche questa RESTERA' fra le caratteristiche dell'attività TAV 2009/2010!
la terza caratteristica distintiva della passata stagione è stata "priorità all'allenamento" piuttosto che decine di gare inutili: anche quest'anno decideremo di partecipare in maniera diretta ad un numero limitato di campionati, quelli adatti ad integrarsi con il piano di lavoro e di sviluppo delle atlete!
Su questi primi obiettivi abbiamo già raccolto la FIDUCIA INCONDIZIONATA di tutto lo staff e di un primo ottimo nucleo di atlete!
noi continuiamo a mettere tutto ciò a disposizione di tutti, senza preclusioni di alcun genere ma abbiamo capito che non possiamo derogare da quelle poche cose che ci hanno permesso di vivere, nel bene e nel male, una stagione per certi aspetti irripetibile;
l'obiettivo del prossimo anno è PROSEGUIRE ELIMINANDO le esperienze negative della passata stagione: in questo starà il nostro MIGLIORAMENTO CONTINUO!
AVANTI TUTTA!
coachmau

Complimenti anche a......

in questo spazio mi sono sempre occupato di pallavolo femminile ma non voglio fare un torto a nessuno e quindi è doveroso fare i complimenti anche allo Sloga che ha conquistato la promozione in B2 maschile!
ed allora poi è giusto anche ricordare e dire un "brave/bravi" alle due squadre triestine che sono state promosse dalla D alla C:
Sant'Andrea nel campionato Femminile e sempre Sloga in quello Maschile!
e mi piace infine ricordare gli amici del Volley 3000 che così tanto impegno e tempo hanno messo nella rivitalizzazione dell'attività di base!
ora però basta con citazioni e complimenti perchè se no poi non c'è nessuno che possa arrabbiarsi e fare un po' di polemica!!!!!!!!!!!!
coachmau

Un pezzo di Trieste che vince in regione!

C'è molta Trieste, e non me ne abbiano gli amici isontini, nella promozione della squadra di Cormons dalla C1 regionale alla B2 nazionale!
questo risultato è la dimostrazione di una cosa che ho sostenuto spesso scrivendo in questo blog: a Trieste ci sarebbe quasi tutto per poter fare le cose veramente bene!
sapete cosa manca? organizzazione e direzione! mancano i club e la capacità di organizzarli e dirigerli! e troppo spesso i tecnici vogliono quindi sostituirsi a delle funzioni che invece devono essere assolutamente separate.
Complimenti al club Cormons che ha saputo scegliere a Trieste, che ha saputo mettere in grado di lavorare bene dei triestini e delle triestine, che li ha sostenuti in qualche momento di "Buio"!
chissà che anche l'esperienza Tav non debba iniziare a pensare a muoversi al di fuori di un movimento pallavolistico cittadino che non sa "sfruttare" il valore che potrebbe metterle a disposizione!
bah,...nel prossimo post inizierò a svelare le scelte TAV per l'attività della prossima stagione!
coachmau

martedì 12 maggio 2009

Grazie Sabrina!

diverso tempo fa scrissi un post in cui ringraziavo chi legge;
Oggi mi sento di ringraziare pubblicamente con il titolo di un Post chi ha il coraggio di esprimersi e di farlo pubblicamente!
se poi è un'atleta (categoria spesso restia ad esprimere opinioni di fronte a tutti), magari anche giovane, il tutto fa ancora più piacere.
il mio Blog è nato e si è sviluppato con 2 obiettivi:
il primo perchè mi permette di esprimere e comunicare il pensiero relativo alla pallavolo triestina;
il secondo perchè mi sarebbe piaciuto che diventasse uno strumento di dialogo.
per fortuna, dopo la finale regionale U14 questo è successo ed è un altro segno, a mio avviso, dell'evoluzione e della crescita del movimento!
ciascuno di noi, ha una sua idea personale su tutto ciò che avviene, sul come e sul perchè di certi risultati, sul come si dovrebbe o sul come si potrebbe fare diversamente: OGNI IDEA ha un suo VALORE; nel campo delle scienze umane ogni diverso punto di vista ha una sua propria verità; ognuno vive gli eventi secondo la sua esperienza e la sua emotività; ognuno decide in base a competenze e conoscenze probabilmente diversi; ognuno esprime pareri con la mediazione della propria lente di ingrandimento; non esiste giusto e sbagliato, esistono posizioni diverse.
più c'è dialogo, più c'è comunicazione, più sarà facile trovare i punti di equilibrio che garantiscano l'armonia.
mi piacerebbe che grazie al via che ha dato Sabrina si sviluppasse ancora di più il dialogo già presente nei commenti sul post precedente.
aggiungo solo una cosa utile, a mio avviso, alla "lettura positiva" dei commenti:
scegliere è molto difficile ed ogni operazione di scelta si presta, per la sua stessa natura, ad essere criticata, confermata o smentita; dipende sempre dai punti di vista.
ogni scelta va ACCETTATA, magari discussa ma analizzata nella maniera più obiettiva possibile; non esistono scelte giuste o sbagliate a priori, come non è vero che i risultati siano sempre frutto di scelte "giuste"; i risultati ci aiutano ad analizzare le scelte ma purtroppo non esiste mai la prova del contrario.
io continuo a sostenere che Trieste, poco e, forse, secondo il mio punto di vista, ancora male, si sta MUOVENDO!
sarei contento se la discussione nata su scelte e su risultati portasse ulteriore e più rapido movimento!
Per esprimersi ci vuole coraggio, per scegliere ci vuole ancora più coraggio, per fare ci vuole coraggio e determinazione!
buona pallavolo a tutti!
ciao Sabrina ed in bocca al lupo per tutte le tue attività!
coachmau

lunedì 11 maggio 2009

Trieste si muove!

Che bello finalmente qualcuno che interviene ed esprime dei pareri!
per festeggiare rispondo con un nuovo post per tutti!
dai due commenti ricevuti, relativi ai risultati del trofeo delle province e della finale regionale U14,
si evince che qualcuno, purtroppo anonimo (ma è tanto dura manifestare la propria opinione con il proprio nome?), considera come miglioramento solo il secondo posto del Centro Coselli mentre l'ultimo posto della rappresentativa provinciale al TdP viene "tacciato" di "sempre uguale".
io avevo espresso un giudizio già positivo sulla partecipazione della rappresentativa guidata da Betti Nacinovi, perchè ho considerato due cose:
1) che comunque in tutti gli incontri di qualificazione si è vinto almeno 1 set e fra quelli persi spesso si è lottato fino in fondo;
2) che nella rappresentativa mancavano (per scelta dei loro club di appartenenza di non farle partecipare alle fasi iniziali del processo di qualificazione) tutte le atlete che invece poi hanno meritatamente battuto il Chions nella finale U14.
in virtù "dell'incrocio" di questi due dati penso tranquillamente di poter dire che quest'anno la provincia ha fatto un piccolo passo avanti in entrambi i casi.
vero è che, secondo me, è Pordenone che ha fatto dei passi indietro e non noi quelli avanti, però...partiamo da qualcosa!
i due commenti mi "obbligano" quindi ad "allargare" il discorso e sono felice di poterlo fare;
la società nella quale io svolgo le funzioni di Direttore Tecnico, la Top Alabarda Volley (affiliata come Triestina Volley), è una delle società che su mia proposta aveva deciso di non far partecipare le atlete nate nel 1995 (due di queste hanno giocato la Finale regionale U14) alla fase iniziale di selezione; la selezionatrice provinciale, prima di definire le convocazioni, mi aveva, con estrema correttezza, avvertito del fatto che avrebbe scelto solo fra le atlete che avevano preso parte a tutte le fasi dell'attività; mi sono trovato in assoluto accordo con Lei e le ho personalmente espresso l'apprezzamento per un comportamento che io stesso avrei tenuto al suo posto.
per questo motivo credo che abbia svolto un buon lavoro anche arrivando quarta!
tutto ciò però mi impone di spiegare la scelta:
io, da maggio dello scorso anno, sono assolutamente "critico" sulla pianificazione dell'attività giovanile provinciale; mi sono espresso pubblicamente più e più volte sulla necessità di maggiore pianificazione ed attenzione in questo delicato settore; ho espresso anche idee rispetto al come secondo me si dovrebbero organizzare ed "integrare" i campionati giovanili e l'attività di qualificazione;
in virtù di ciò ho ritenuto che gli "impegni" previsti per le fasi di selezione fossero in netta contrapposizione con il difficile lavoro di fondazione che noi avevamo intrapreso (per altro premiato dalla notevole crescita delle atlete che hanno svolto il lavoro);
ho anche manifestato la assoluta disponibilità a far partecipare le atlete a tutte le attività successive alla data del 5 aprile (giorno della finale prov U16), cioè quasi 30 giorni prima della data prevista per il TdP.
ho anche comunicato la disponibilità a mettere a disposizione, dopo quella data, impianti e mezzi di allenamento.
la capacità di un buon tecnico è quella di pianificare, di fare delle scelte, di definire delle priorità: io questo ho fatto tenendo conto che non sempre si può avere e si può puntare a tutto!
indirettamente credo di aver favorito l'attività di qualificazione perchè atlete che magari avrebbero avuto meno opportunità, durante la stagione, di lavorare con "quantità" e con "confronti" di un certo tipo hanno invece potuto essere protagoniste dell'attività della rappresentativa;
le atlete della Top Alabarda hanno conseguito, grazie al loro lavoro e a quello delle loro compagne, la possibilità di giocare una finale 3/4 a livello U16 prov ed una 1/2 a livello U14 reg, quindi hanno maturato un ottimo curriculum esperienziale.
ci siamo "accontentati" ed abbiamo lasciati aperti degli spazi!
ci sono state delle altre società che hanno fatto scelte analoghe ma non compete ovviamente a me spiegarne i motivi.
sono certo del fatto che la rappresentativa provinciale U14 di quest'anno non ha potuto schierare tutti i migliori elementi della provincia;
sono assolutamente certo del fatto che almeno 2 o 3 atlete "assenti" avrebbero potuto trovare spazio anche nel sestetto base e che avrebbero potuto contribuire ad un risultato diverso dal "quarto posto".
una analisi obiettiva del livello della pallavolo giovanile triestina, quale è quella che credo di poter fare in virtù di una certa minima competenza e di una certa piccola esperienza, mi fa dire che oggi, forse, a livello di U14 non siamo proprio gli ultimi;
mi piacerebbe che nei prossimi anni questa, che io ritengo, crescita si consolidasse in virtù di scelte intelligenti, illuminate e non "personalistiche" o troppo di parte;
considero il progetto Top Alabarda Volley fra gli artefici di questa crescita proprio in virtù del fatto che il secondo posto regionale è stato ottenuto anche grazie al lavoro svolto dal club (dirigenti, tecnici ed atlete tutte) per il quale mi onoro di lavorare!
sono certo che questo sia un vantaggio per tutta la pallavolo giovanile triestina e non solo per me, per il mio club o per le atlete che con tanto impegno continuano e continueranno a lavorare tante ore alla settimana!
preciso e risegnalo che anche i due terzi posti, ottenuti dalla Libertas a livello U18 e dall'Altura a livello U16, rappresentano altri passi avanti rispetto ai risultati dello scorso anno!
buona pallavolo a tutti! anche agli anonimi!
coachmau

domenica 10 maggio 2009

Assegnato anche il titolo regionale U14!

Ebbene sì: la notizia di oggi è che il Chions, e la provincia di Pordenone, non fa il "pieno" di titoli regionali!
quello U14 è stato meritatamente vinto dall'Acli Ronchi, società organizzatrice della finale regionale.
le ragazze della società isontina hanno sconfitto in semifinale il Codroipo per 3 a 0 ed in finale le triestine del Centro Coselli con il medesimo punteggio e più o meno anche gli stessi parziali (le avversarie mai sopra 19).
è avvenuto qualcosa di simile a ciò che avevamo già riscontrato al Trofeo delle Province: la provincia di Pordenone un po' in calo, quella di Udine stabile, Gorizia e Trieste in crescita.
nell'altra semifinale infatti le giuliane hanno sconfitto per 3 a 2, in una partita tiratissima (16 a 14 il quinto) le pordenonesi del Chions!
pensate che l'Acli Ronchi è l'ultima squadra non pordenonese ad aver vinto lo stesso titolo regionale nell'ormai lontano 2003! Complimenti ed in bocca al lupo per le prossime fasi!
coachmau

venerdì 1 maggio 2009

Peccato: per Trieste solo finale 3°-4° al TdP 09

Niente da fare: terza sconfitta per 2 a 1 e quindi niente finalissima per le triestine!
si era capito già nelle prime due gare di ieri mattina:
Udine e Gorizia giocheranno per il titolo mentre Trieste e Pordenone si contenderanno la medaglia di bronzo!
Pronostico per Udine che ha già sconfitto Gorizia ieri e che ha avuto un po' di "riposo" in più!
Trieste può credere nel terzo posto!
coachmau

TdP 09: Trieste si gioca la Finale!

Risultati abbastanza in equilibrio anche nel pomeriggio di ieri con Gorizia che batte Pordenone per 2 a 1 e Udine che ha la meglio su Trieste sempre per 2 a 1;
nella prima gara di questa mattina Udine realizza il primo 3 a 0 contro Pordenone e si qualifica così sicuramente per la finalissima;
Trieste ora si gioca contro Gorizia la possibilità di lottare per il primo posto proprio con Udine!
vincendo 3 a 0 sarebbe qualificata, vincendo 2 a 1 bisognerà verificare il quoziente punti che, per ora, è nettamente a favore di gorizia (è necessario fare almeno 19 punti più di loro)!
Torneo, quest'anno, più equilibrato del solito tant'è che l'ultima gara designerà una delle due finaliste; "sconvolge" un po' il fatto che Pordenone sia ormai fuori dalla lotta per il primo posto; si conferma l'ottimo lavoro a livello giovanile della provincia di Udine ed il "recupero" di Gorizia ed, in parte, anche di Trieste!
Forza Mule!
coachmau

giovedì 30 aprile 2009

TdP 09: finali gare Ud - Go e Pn - Ts

Udine batte Gorizia vincendo un 3° set ancora molto combattuto; partita veramente belle, non grandissime individualità ma un livello di gioco veramente buono.
fanno il loro esordio subito dopo le rappresentative di Pordenone e Trieste;
partita "strana" dove gli errori la fanno da padrone; conduce bene Trieste nel primo set, poi subisce la rimonta da 18 - 10 a suo favore al 23 - 24 ma con un bel allungo finale porta a casa il set per 26 a 24;
secondo set fotocopia del primo con Trieste in vantaggio fino al 23 a 17: a questo punto la svolta, Pordenone recupera, pareggia vincendo il secondo set 26 a 24 e poi si ripete anche nel terzo per 25 a 20, subendo il recupero di Ts nel finale.
Peccato per la rappresentativa triestina; gruppo coeso, buono spirito, fisicamente interessante, peccato per il livello tecnico non eccelso e, forse, per la mancanza di quel pizzico di malizia che poteva servire nei mommenti dove si gioca punto a punto o devi si deve gestire la partita.
fino a che le gare triestine saranno quasi tutte super "scontate" sarà difficile che delle atlete, anche motivate e "interessanti", possano crescere!
complimenti a Betti Nacinovi e Sara Patuanelli che, pur dovendo a rinunciare ad alcune atlete, hanno saputo fare delle scelte molto coerenti ed hanno messo in campo un team così performante.
se comitato provinciale e club fossero in grado di pianificare l'attività in maniera più adeguata il loro lavoro potrebbe essere sicuramente facilitato ed anche a TS potremmo iniziare a lottare per qualche bel risultato.
il gruppo di Pordenone non mi ha impressionato particolarmente ma, si sa, a queste età le differenze fra una gara e l'altra possono essere abissali.
coachmau

aggiornamento 2° set Ud - Go

Gorizia rimette in pari la sfida vincendo 25 a 21 il secondo set!
veramente bello ed interessante!
coachmau

Trofeo delle Province 2009: Ud - Go 1° set!

a Lignano dalle 10.15 si gioca il Trofeo delle Province 2009!
questa mattina sarò qui e quindi vi do gli aggiornamenti delle femmine quasi in tempo reale.
Primo set vinto da Udine 25 a 19!
gran bel livello di gioco e set combattutissimo fino al 19 pari, poi break a favore delle friulane.
come dicevo anche relativamente alle finali regionali U16 il livello fisico, in particolare per quanto riguarda le altezze, non è eccelso ma il livello di capacità di gioco è veramente buono! difesa, copertura. muro, distribuzione molto razionale del gioco d'attacco!
tutto ciò a trieste spesso non si vede nemmeno nelle categorie superiori!
il livello tecnico migliorerà via via che le atlete cresceranno ma se il livello e la dinamica di gioco è già buono e stabile, allora sarà facile diventare brave!
a Ts abbiamo molto da imparare e da fare!
una nota non tecnica:
c'è una tv privata (che ora scopririò chi essere) che sta registrando le gare, presentando ed intervistando tutte le atlete: MOLTO BELLO E COINVLGENTE!
EVVIVA LA TECNOLOGIA E L'USO DEI NEW MEDIA!
anche autoprodotti!
coachmau

domenica 26 aprile 2009

Anche la U16 è di Chions (Fiume Veneto)!

Olè!
finale regionale U16 femminile, solito risultato!
Chions lascia 53 punti in semifinale all'Altura di Trieste (media 17,7 per set) e 37 al Millenium Minerva di Gorizia (media 12 per set)!
la squadra della provincia di Gorizia aveva regolato 3 a 2, in semifinale, il Rizzi Volley di Udine!
continua così la supremazia di Pordenone e dei gruppi del Chions!
Trieste è in leggera "rimonta" (terze le triestine così come la scorsa settimana in U18): continuo ad osservare che dal punto di vista fisico, in particolare per il paramentro altezza ed un po' meno per le capacità di salto, le squadre triestine sono all'altezza delle avversarie goriziane e udinesi; sul piano tecnico e delle capacità di gioco invece facciamo ancora fatica!
ciò, a mio avviso, dimostra, ancora una volta, che a Ts non c'è un problema reclutamento ma è la qualità del lavoro che manca!
Bisogna cambiare!
è finita un'altra stagione e siamo allo stesso punto di partenza!
continueremo così anche nel 2009/2010?
prossimo week end con il Trofeo delle Province e, gran finale, il 10 maggio con le finali U14!
per inciso c'è da dire che la prima divisione di Ts è stata vinta dal Kontovel (retrocessa lo scorso anno);
a livello regionale 2 squadre triestine (Bor e S.Andrea) faranno i play offs per la promozione in C1 e quasi sicuramente 1 (non la citiamo per scaramanzia) farà quelli per salire in B2;
nei campionati nazionali il Peressini di Pordenone retrocedrà dalla B2 mentre si salveranno Antonveneta Monfalcone e Porcia; in B1 l'Atomat di Udine è sul filo del rasoio!
ce n'è di lavoro da fare!
coachmau

lunedì 20 aprile 2009

U18 Regionale: Ancora Chions!

Ieri si sono svolte le finali regionali U18 femminili di pallavolo:
per Pordenone la pallavolo Chions, per Udine il Kennedy, per Gorizia il Mossa, per Trieste la Libertas;
ha vinto di nuovo il Chions!
in semifinale alla mattina ha battuto 3 a 0 la Libertas di Trieste (48 punti fatti in 3 set per una media di 16),
in finale 3 a 0 anche al Kennedy (34 punti in 3 set per una media di 11!
Una dimostrazione di Potenza superiore anche a quella dello scorso anno!
quarta vittoria consecutive per il Chions; la provincia di Pordenone vince il titolo U18 dal 2002/2003!
lo scorso anno la finale fu sempre fra Pordenone e Udine (Chions e Sangiorgina, che fece in 3 set 40 punti, quindi un po' meglio del Kennedy di quest'anno)!
3° e 4° posto sempre fra Libertas Ts e Mossa Go: quest'anno vincono le triestine per 2 a 1, facendo un piccolo passettino avanti!
complimenti a Donatella e Glauco ed a tutto lo staff tecnico e dirigenziale del Chions! In bocca al lupo per le prossime fasi che quest'anno mi sembrano più abbordabili!
chissà se nelle altre province qualcuno si chiede come si potrebbe fare per "iniziare almeno a mettere in difficoltà" le pordenonesi?
secondo voi è sufficiente continuare a fare le cose che si sono sempre fatte o, se si vogliono risultati diversi, bisogna fare cose diverse?
(ho riletto cosa scrivevo dopo la finale regionale del 2008: le stesse cose! come mai nessuno riesce a fare nulla per "migliorare"?)
Domenica prossima, nella semifinale U16, toccherà all'Altura di Ts provare a scalzare il Chions dal trono! forza ragazze!
coachmau

martedì 7 aprile 2009

Finita la Prima Stagione!

Domenica 5 aprile si è conclusa l'attività ufficiale agonistica della prima stagione della Top Alabarda Volley, conquistando un PRESTIGIOSISSIMO TERZO POSTO, dietro ad Altura e Bor, nel campionato provinciale U16 femminile!
Un'ottima stagione di Volley!
Partiti da zero nel lontano maggio 2008 siamo arrivati a svolgere tutto il piano di attività che ci eravamo prefissati e, dal punto di vista dei risultati agonistici, siamo andati ben al di là di qualsiasi più rosea aspettativa (ovviamente tenendo presente qual era il punto di partenza).
Dal punto di vista logistico siamo riusciti ad organizzare attività per più di 15 ore settimanali medie, siamo riusciti ad organizzare un torneo ai primi di gennaio, siamo riusciti ad organizzare una bellissima giornata in occasione della finale del giorno 5 aprile.
Non abbiamo fatto, quindi, solo pallavolo in palestra ma abbiamo dimostrato di essere in grado di essere da subito PRESENTI anche sul piano organizzativo e societario!
Bravi tutti e brave tutte!
ed ora?
ed ora bisogna riflettere sul futuro!
dal mio punto di vista O SI MIGLIORA E SI CRESCE o non ha senso continuare!
nel primo anno ci "accontentavamo" di CREARE IL MODELLO e di DIMOSTRARE che, anche a Trieste, SI PUO' FARE!
abbiamo fatto entrambe le cose:
ora dobbiamo pianificare il BIENNIO DI CONSOLIDAMENTO e la rincorsa all'eccellenza regionale!
la SFIDA E' LANCIATA!
coachmau

mercoledì 1 aprile 2009

Terreno Arido!

Siamo ormai quasi giunti alla conclusione della stagione di lavoro (iniziata per noi a maggio 2008) della Top Alabarda Volley e posso iniziare a delineare un primo bilancio;
al di là del risultato della fase finale del campionato U16 (domenica 5 semifinali e finali), nel quale ormai siamo nei primi 4 posti, la parte prettamente sportiva è stata molto positiva; piazzarsi dietro a Libertas e Virtus nel girone di qualificazione (poi 1^ e 2^ classificate a livello provinciale) equivale almeno ad un 5° posto provinciale che, sommato al piazzamento del torneo U16, ci vede sicuramente nei primi 5 posti del ranking femminile giovanile triestino: per essere nati da zero ed al primo anno di attività è SENSAZIONALE!
Tralasciando però il puro tema dei risultati (che non era al primo posto dei nostri obiettivi) ci tengo a fare un ragionamento sul modello che abbiamo proposto;
l'IDEA è sicuramente buona perchè non esiste a Trieste una struttura che abbia lavorato con la quantità e la professionalità che abbiamo messo in campo noi;
lo SPAZIO è vuoto e libero!
ma.....l'esperienza fatta quest'anno mi fa pensare che sia rimasto per troppo tempo vuoto e libero perchè a NESSUNO interessa coltivarlo; i motivi credo siano 2:
1) il primo è perchè coltivare nei terreni aridi è molto difficile (quindi, per sconfiggere le "avversità della natura", bisogna essere veramente bravi, determinati, "cattivi"), molto dispendioso e genera pochissimi ricavi; 2) perchè ci sono pochissime persone (target potenziale) disponibile ad andare a sfidare il territorio difficile!
inoltre, proprio come avviene in natura, più lasci che il terreno arido rimanga incolto e più diventerà arido!
L'idea c'è ed è buona, lo spazio è vuoto e colonizzabile, i PIONIERI E LE GUIDE ci sono e sono anche preparati/e ma, ecco la domanda cruciale, ESISTE UN TARGET POTENZIALE DI PERSONE DESIDEROSO DI TRASFERIRSI NEL PERICOLOSO WEST?
la risposta ad oggi è NO! O, MEGLIO, il target potenziale è numericamente scarsissimo e qualitativamente non eccelso.
Viviamo in una città PIGRA, viviamo in una città che si ACCONTENTA, viviamo in una città che ASPETTA, viviamo in una città poco ambiziosa, viviamo in una città LAMENTOSA, viviamo in una città che ha paura di qualsiasi sfida e "stress";
può in una città così nascere e attecchire una pianta "diversa"?
nel deserto resiste il cactus o altri arbusti spinosi ma.....
cosa servirebbe per "far nascere un'oasi nel deserto"?
tantissima acqua e tantissime risorse!
qual è quindi, dopo questo primo splendido anno di esperienza, l'unica via possibile?
REALIZZARE UN'OASI NEL DESERTO, quindi raccogliere e portare tantissima acqua!
fatto questo primo passo tutti dovranno fermarsi per bere e rifocillarsi, qualcuno magari si fermerà!
coachmau

lunedì 30 marzo 2009

Selezione Provinciale U14

Ritorno anche sul tema della rappresentativa provinciale femminile U14:
ieri si sono svolte le finali provinciali di quella categoria e la vittoria è andata al System Volley Centro Coselli (complimenti):
le 3 o 4 migliori atlete di quella squadra non sono in rappresentativa.....
sapete perchè????????
perchè non hanno preso parte ai primi allenamenti di "valutazione"!
le società di appartenenza hanno preferito che si preparassero perchè erano e sono convinte che le atlete si valutano meglio in gare come quelle di ieri piuttosto che in qualche ora di allenamento domenicale.
la scelta del CQP è assolutament legittima ma siamo certi che vada nella direzione giusta? cioè quella della valorizzazione del movimento?
il Trofeo delle Province si terrà ai primi di maggio, così come la finale regionale U14: siamo certi che non sarebbe stato sufficiente organizzare della attività nel mese di aprile, cioè dopo le finali provinciali, e permettere così di valutare le atlete dopo che avessero concluso tutto il loro percorso di crescita stagionale nel club?
possiamo avere il dubbio che a gennaio o a febbraio, a questi livelli di età, le atlete "migliori" siano più "indietro" rispetto ad altre? e che magari anche in soli 3/4 mesi le atlete più "predisposte" possano invece cambiare tantissimo?
e siamo certi che le scelte di oggi sarebbero uguali a quelle di mesi fa?
e non ci viene il dubbio che tutti i meccanismi di selezione, in particolare di atlete così giovani, debbano essere messi in atto in momenti molto "vicini" a quelli della manifestazione a cui si riferiscono?
e non ci viene il dubbio che forse sarebbe meglio condividere i programmi di lavoro tecnico con gli allenatori di club piuttosto che organizzare 10 o 12 allenamenti?
altro tema da inserire nel "calderone" della pianificazione di campionati ed attività.
coachmau

Campionati Triestini!

Sono quasi 12 mesi che sostengo che la strutturazione e la pianificazione dei Campionati Triestini NON FUNZIONA!
oggi, finalmente, leggo che anche il Presidente del Volley 3000, Max Marculli, è d'accordo con me!
sono mesi che sento decine e decine di lamentele a questo riguardo ma mi chiedo perchè nessuno fa nulla!
quindi ribadisco una proposta:
APERTURA DI UN TAVOLO DI LAVORO, attraverso l'incontro delle società;
creazione di una commissione ristretta con l'obiettivo di presentare alla ASSEMBLEA DELLE SOCIETA' 3 proposte di cambiamento;
i temi dovrebbero essere:
campionati giovanili,
attività del centro di qualificazione,
campionati provinciali;
il tutto DEVE ESSERE INQUADRATO in un progetto di CRESCITA del livello tecnico generale!
Non è difficile, basta VOLERLO FARE e non solo dire di volere....
coachmau

martedì 10 marzo 2009

Trofeo delle Province 2009!

Qualificazione? Selezione? Promozione?
A fine Aprile, a Lignano, come è ormai consuetudine, si svolgerà l'edizione annuale del Trofeo delle Province!
la Manifestazione, un Trofeo delle Regioni in "piccolo", vede la partecipazione delle 4 rappresentative provinciali della regione FVG; il limite d'età per le femmine è fissato, per quest'anno, alle nate nel 1995 (un anno in meno rispetto al limite fissato invece per la partecipazione al Trofeo delle Regioni).
quali sono gli obiettivi di questa manifestazione?
è ovvio che ogni Centro di Qualificazione Provinciale può autonomamente decidere quali siano i criteri che stanno alla base dell'attività svolta in funzione della partecipazione a detta manifestazione ma.....
nella mia esperienza di Selezionatore Regionale svolta nella grandissima regione Toscana (9 province)ho imparato che l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di "selezionare" e "preparare" le atlete che potranno essere di interesse, l'anno successivo, per l'attività di Qualificazione Regionale; è questo il principale motivo per cui, a livello nazionale, si è deciso di imporre un limite di età diverso (un anno in meno) per le due attività di qualificazione (provinciale e regionale).
è anche però naturale che la Selezione Provinciale rivesta il ruolo di "testimonial" del valore e del livello dell'attività giovanile svolta dai club.
negli ultimi anni le rappresentative triestine femminili sono sempre arrivate ultime:
come mai?
ovviamente non sta a me dirlo ma penso sia utile porre la domanda per vedere se qualcuno risponde!
a me sembra un po' strano che il movimento triestino non riesca più ad esprimere una rappresentativa che riesca almeno a competere con movimenti numericamente inferiori!
quello che poi non riesco ancora bene a capire è il modo in cui è organizzata l'attività ed i criteri di "scelta/selezione" delle atlete.
In Toscana lavoravamo così:
innazitutto c'era una grandissima collaborazione fra la struttura regionale e tutte quelle provinciali; tutta l'attività era pianificata annualmente e l'attività dei selezionatori si svolgeva attraverso un grande supporto al lavoro svolto nei club, mediante l'osservazione (e spesso anche la partecipazione diretta) di allenamenti e gare; al termine delle fasi provinciali dei campionati giovanili i selezionatori convocavano 12/18 atlete per la preparazione e lo svolgimento del Trofeo delle Province; ogni selezionatore seguiva dei criteri guida che erano stabiliti a livello regionale; detta preparazione si basava, solitamente su alcune giornate di lavoro (3 o 4) e 1 o 2 minicollegiali; la pianificazione regionale stagionale con l'indicazione delle date per le finali provinciali, regionali ed i vari Trofei era strutturata in maniera da evitare il sovrapporsi di eventi; il mese di maggio, solitamente era dedicato alle attività di qualificazione provinciale, quello di giugno alle attività di qualificazione regionale.
tengo a SOTTOLINEARE MOLTO IL VALORE DEL RAPPORTO fra i selezionatori ed i club: tutte le atlete "appartengono" ai club e sono i club i principali attori del movimento; l'indicazione del CQR Toscana è sempre stata quella di SINERGIA MASSIMA fra attività federale ed attività delle società, sviluppata attraverso una precisa pianificazione e ottime relazioni sviluppate fra i tecnici; le atlete di interesse regionale e provinciale veniva seguite all'interno del loro club ed i programmi di lavoro stabiliti di comune accordo; l'attività specifica di palestra svolta dalla rappresentativa provinciale e/o regionale RAPPRESENTAVA QUINDI SOLAMENTE il COMPLETAMENTO DI UN PERCORSO che l'atleta aveva già svolto assieme al suo tecnico!
Non si Fa nè QUALIFICAZIONE nè SVILUPPO con 10 allenamenti diluiti i 1, 2 o più mesi;
nei campionati giovanili l'organizzazione di gioco deve essere funzionale allo sviluppo tecnico e non può quindi essere la base su cui impostare i percorsi di formazione delle atlete; i risultati sono frutto del miglioramento delle abilità tecniche utilizzate in situazioni di gioco!
per "formare" una rappresentativa che partecipi al Trofeo delle Province o delle Regioni non ci deve essere bisogno di mesi di collegiale; se ciò avvenisse significherebbe che l'attività federale si sostituisce a quella dei club (in quanto inesistente o di scarso valore).
per concludere ripeto che ogni Centro di Qualificazione Provinciale può scegliersi gli obiettivi ma, a mio avviso, il compito principale sta nell'offrire solo e soltanto ad atlete di interesse per l'alto livello una prima opportunità di "confronto"; l'attività di sviluppo tecnico o è svolta dai club e nei club o non ha senso che sia la struttura federale a sostituirsi.
il "problema" triestino a mio avviso sta nell'attività dei club ed il livello delle rappresentative provinciali rispecchia ciò che avviene nelle società; non si possono risolvere problemi di anni con 10 allenamenti; se si vuole recuperare il terreno perduto (ultimi titoli regionali giovanili nel 2001 e 2002 grazie ad Altura e Kontovel) bisogna RIPIANIFICARE TUTTA L'ATTIVITA', iniziando a RIVOLUZIONARE il modo con cui si svolgono i campionati giovanili!
siamo a marzo: è già tardi!
coachmau

domenica 15 febbraio 2009

ALLENARE L'OCCHIO!

Uno dei motivi per cui la pallavolo triestina femminile è sicuramene indietro rispetto al resto della regione sta anche nel fatto che le NOSTRE GIOVANI non hanno visto e non vedono Pallavolo di buon livello!
come al solito l'ALIBI sta nel fatto che a Ts non ci sono squadre di livello (al massimo quest'anno una serie C)!
LA SOLUZIONE C'è ed è a portata di mano, anzi permetterebbe di "selezionare" ulteriormente tecnici ed atlete VERAMENTE MOTIVATI;
Udine dista meno di 100 km e con 1h di macchina, il sabato alle 20.30 si può vedere la B1 (di fondo classifica);
Codognè, grazie all'apertura quasi completa del tratto autostradale Portogruaro - Conegliano, dista 140 km ma in 1h15min si è lì a vedere (il sabato alle 21) una B1 di alto livello (ieri bellissimo incontro con la prima della classe, il Carpi di Elisa Peluso e MariaPia Romano)!
il San Donà, sempre B1, del mitico maestro Beppe Giannetti è ad 1h30min di distanza (sabato sera alle 20.30).
Conegliano fa la A1 ed anche per arrivare lì ormai basta 1h30min!
a Trieste siamo scarsi perchè su questi campi non incontro mai nessuno!
chi sarà così bravo da cominciare?
coachmau

lunedì 9 febbraio 2009

Ci vorrebbe TANTISSIMO CORAGGIO!

Per fortuna so che c'è qualcuno che mi legge (ma che ancora non ha la "forza" di aggiungere dei post di commento) ed allora INIZIO da qui la "Campagna Volley 2009/2010"!
fra sabato e domenica mi sono fatto una scorpacciata di VolleY giocato(era da tempo che non mi succedeva perchè nello scorso week end ne avevo fatta una altrettanto prelibata ma al corso di aggiornamento per allenatori nazionali):
ho iniziato sabato pomeriggio con l'allenamento delle bimbe della TopAlabarda U16, poi assieme ad alcune di loro, siamo andati a Udine a vedere la B1 (nella squadra ospite, gioca la Francesca VANNINI: che alzatrice trentaseienne);
domenica mattina le semifinali provinciali U18, nel primo pomeriggio i 2 allenamenti della rappresentativa U14, alle 18 lo scontro al vertice del girone A dell'U16, alle 19.30 gli ultimi 2 set della finale provinciale U18;
oggi ho letto i risultati della serie C e così ho un QUADRO CHIARISSIMO dello stato della pallavolo triestina in regione!
Trieste Vince in FVG perchè le prime due della classifica di serie C sono dirette da 2 allenatori triestini, Marko Kalc (come dimenticare l'anno fatto assieme a Firenze) e Franco Grossmar: tutto ciò in barba all'idea che a Trieste non ci siano tecnici preparati!
Anche nel settore atlete il nome di Trieste è ad un buon livello (vedi Uxa e Coretti in B1 a Udine o Wolf alla Godigese - perdonatemi se non le nomino tutte) ma come attività organizzata, come squadre di club, non riusciamo ad andare più su del terzo posto dell'Altura in serie C!
continuo quindi a pensare che il problema principale stia a livello di club, il deficit più grave sia sul piano dirigenziale, non su quello tecnico o del reclutamento.
il dato di 300 presenze (come riportato oggi da Max del Voley 3000) anche alla seconda giornata dedicata al minivolley dimostra che l'attività di base esiste!
tutto ciò mi è ancora più chiaro seguendo l'attività giovanile:
le atlete per numero e per "predisposizioni" nascano anche in questa città, purtroppo però svolgono dei programmi di lavoro non più in linea con quanto fa la concorrenza, in regione e nel resto d'Italia!
e, ancora una volta, credo che ciò dipenda da un "limite organizzativo e di pianificazione" e non dalla incapacità dei tecnici o dalla scarsa volontà delle atlete!
la SFIDA per i prossimi anni quindi è DEGLI ADULTI, dei dirigenti e dei tecnici!
come ho scritto nel titolo di questo intervento bisogna AVERE TANTO CORAGGIO!
in TopAlabarda lo abbiamo avuto: abbiamo proposto un programma "rivoluzionario" per regole, impegno e difficoltà; abbiamo mantenuto ferma la barra del timone anche quando qualche "tempesta" si è abbattuta sull'imbarcazione; abbiamo raccolto un consenso iniziale bassissimo, di pochissime persone veramente determinate: oggi stiamo dimostrando che la strada intrapresa era quella giusta!
sapevamo benissimo che avremmo avuto milioni di difficoltà ma le abbiamo affrontate ed altre ne affronteremo; sapevamo che il nostro compito non era quello di fondare una nuova società ma VOLEVAMO DIMOSTRARE CHE ANCHE A TS SI PUO' FARE!
e ci siamo assolutamente riusciti!
e siccome ci siamo riusciti il NOSTRO CORAGGIO SI RINFORZERA' ANCORA per riuscire a proporre anche AD ALTRI di avere lo stesso nostro coraggio!
MI RIVOLGO QUINDI A TUTTI GLI ADULTI che hanno a cuore la sorte della pallavolo triestina, siano essi DIRIGENTI, TECNICI O SEMPLICI GENITORI:
abbiate coraggio, noi siamo superdisponibili a qualsiasi tipo di UNIONE che abbia però un OBIETTIVO CHIARO, quello di RIPORTARE VELOCEMENTE LA PALLAVOLO TRIESTINA A LIVELLI NAZIONALI, almeno, per iniziare, nel settore giovanile!
non si può continuare a disperdere energie in mille rivoli, uno contro l'altro; se si vuole crescere bisogna UNIRE le FORZE SECONDO UN PIANO PRECISO, secondo principi e regole utili per l'obiettivo!
Vincere un Titolo regionale si potrebbe anche oggi, fare una finale nazionale si potrebbe anche oggi ma ...solo secondo processi che IN TOPALABARDA stiamo dimostrando praticamente giorno per giorno!
Finali U18 provinciali: ha vinto la squadra, sicuramente più "esperta", ma non la migliore in prospettiva(a mio avviso); e, sempre secondo me, ha fatto molta fatica a vincere perchè "stanca", "poco reattiva e potente" e "poco focalizzata"; in mattinata ha rischiato tantissimo con il miglior gruppo in prospettiva, quello più giovane e fisicamente più dotato; nel pomeriggio ha rischiato ancora di più con il gruppo dove sicuramente ci sono i migliori "talenti"! alle finali regionali, secondo me, non ha alcuna possibilità di vittoria!
U16: ormai 2 o 3 semifinaliste dovrebbero essere "certe"; Altura, System Volley, Noi; il quarto posto se lo contenderanno Bor e Kontovel; l'Altura, oggi, sembra la squadra più accreditata ed in prospettiva regionale le possibilità di ben figurare sono superiori che a livello U18.
U14: anche qui le classifiche iniziano a delinearsi: Virtus e Oma da una parte, Coselli e Breg (o Sloga) dall'altra!
nei gruppi di lavoro della rappresentativa ci sono alcuni "fisici" veramente interessanti; il livello tecnico invece è, a mio avviso, basso!
quale potrebbe essere il segreto per crescere?
SCOPRIRE QUELLE ATLETE CHE, oltre ad avere le caratteristiche fisiche e mentali adatte, HANNO VERAMENTE VOGLIA DI COSTRUIRSI UN FUTURO NELLA PALLAVOLO E FARLE LAVORARE TANTO E BENE TUTTE ASSIEME, secondo regole e principi universali utili al raggiungimento ed al superamento continuo dei limiti!
Stile di vita e focus principale sullo sport che significa allenamento quotidiano e tutto ciò che ne discende!
ma non possiamo pensare che tutto ciò possa nascere e iniziare da loro:
c'è bisogno delle SCELTE E DELLE DECISIONI CORAGGIOSE degli adulti, anche solo dalle mamme e dai papà!
i "grandi" devono decidere se vogliono spostare il loro obiettivo da Trieste alla regione e, in quel caso, mettersi a tavolino per preparare i programmi: OGGI!
coachmau

domenica 25 gennaio 2009

Dialogo a Distanza via Web!

Mi piace molto e sono convinto che, nel nostro piccolo, a qualcosa servirà:
ovviamente mi riferisco al dialogo a distanza che si sta sviluppando grazie agli interventi di Max, the president, sul sito del Volley 3000 ed alle mie successive osservazioni.
Noto con piacere che alcune riflessioni sono comuni: è già un ottimo punto di partenza!
e' sicuramente vero il fatto che Andrea Anastasi e Massimo Barbolini sono pagati per girare l'Italia ad insegnare pallavolo: basta invitarli e definire assieme a loro delle date! per il comitato provinciale non dovrebbe essere così difficile (Andrea Anastasi è stato recentemente in Regione, a San Giorgio)!
io credo però che i giovani tecnici abbiano bisogno di essere seguiti QUOTIDIANAMENTE, abbiano bisogno di essere indirizzati ed allenati, abbiano bisogno di potersi confrontare dopo ogni allenamento e dopo ogni gara; nessuno ha mai imparato a fare un'attività "pratica" studiando dei libri o ascoltando le lezioni degli esperti; e facendo esperienza da soli si sbaglia molto di più, ci si mette molto più tempo ad imparare e, certe cose, non si imparano mai.
La mancanza a Trieste di un livello elevato toglie opportunità di visione e confronto ed impedisce la formazione.
è giusta ed ovvia l'osservazione sul fatto che "portare know how" a Trieste COSTA! d'altra parte per crescere c'è un prezzo da pagare! per questo motivo io sostengo che il primo problema che la pallavolo triestina deve risolvere è quello delle risorse, in particolare economiche; il secondo è quello legato alla loro allocazione, cioè il come si utilizzano!
in TopAlabarda abbiamo dato delle risposte a tutto ciò!
E, per finire su questo tema, posso anche dire che a TS comunque lavorano alcuni allenatori sufficientemente preparati ed esperti ma pochi sono coloro i quali seguono il loro lavoro e pochi sono quelli che chiedono il loro aiuto.
Tema Palestre: dissento profondamente sulla loro mancanza o indisponibilità: in TopAlabardaVolley è da settembre che riusciamo tranquillamente ad allenarci almeno 12/15 ore alla settimana in palestre di tutto rispetto e so per certo che ci sono anche spazi che rimangono vuoti; è ovvio che non ci si può allenare tutti dalle 19 alle 21 durante i giorni feriali; per questo noi usiamo molto i sabati e le domeniche (anche quando giochiamo), ed i pomeriggi dei giorni feriali; così facendo non "rubiamo" spazi a nessuno e riusciamo a lavorare a sufficienza; il tema quindi non è, secondo me, palestre ma ORGANIZZAZIONE e, casomai, motivazione!
Secondo me, caro Max, i problemi principali da risolvere sono:
1) smettere di piangersi addosso e lamentarsi perchè tanto non serve assolutamente a nulla;
2) definire obiettivi precisi che permettano la definizione di piani di lavoro precisi con scadenze precise;
3) affidare la realizzazione di obiettivi e piani a persone di provata capacità ed esperienza, vincolandoli, in vari modi, al raggiungimento degli stessi;
4) mettere la assoluta priorità dirigenziale sull'unico VERO LAVORO del dirigente societario che è quello della RICERCA E RACCOLTA DELLE RISORSE!
una buona società avrà sempre buoni allenatori, buone palestre, buoni mezzi!
ABBIAMO, in buona sostanza, BISOGNO DI PROFESSIONALIZZAZIONE!
quando inizieranno ad esistere anche a Ts delle buone strutture, molto professionali, anche il lato dilettantistico della pallavolo crescerà!
non si crescerà mai fino a quando gli allenatori faranno i dirigenti e i dirigenti gli allenatori e fino a quando chi decide il cosa, il quanto, il come, il quando saranno le atlete e le famiglie delle atlete!
per questo, per crescere c'è bisogno di un CAMBIO DI PARADIGMA, cioè di una rivoluzione radicale nel modo di pensare, organizzare e fare la pallavolo triestina!
In TopAlabardaVolley ABBIAMO INIZIATO A FARLO e siamo superdisponibili a farlo assieme a chiunque sia motivato ed abbia il coraggio di CAMBIARE!
PER OTTENERE RISULTATI CHE NON HAI MAI OTTENUTO DEVI FARE COSE CHE NON HAI MAI FATTO!
abbandonare la paura del nuovo e dell'ignoto e procedere con coraggio nella strada del cambiamento! solo così SE POL FAR!
coachmau

lunedì 19 gennaio 2009

Il livello dei TECNICI TRIESTINI!

Come spesso è accaduto prendo spunto dal Presidenziale pubblicato oggi sul sito del Volley 3000 per esprimere il mio parere sul tema "Preparazione dei Tecnici triestini";
non sono completamente d'accordo con Max e con tanti che come lui sostengono che i tecnici triestini sono poco preparati;
ce ne sono, come ovunque, di più preparati e di meno preparati!
il "problema" a mio avviso va "spostato" su un altro livello!
la mia prima domanda è:
sono i dirigenti triestini all'altezza di capire se un tecnico è preparato o meno?
e poi:
cosa fanno le società triestine per favorire la crescita dei tecnici posto che dovrebbero essere la risorsa più importante per ogni club degno di questo nome?
e poi:
posto che io, dirigente di società, dovessi "scoprire" che un tecnico è poco preparato come intervengo?
e poi:
e se, una volta che io dirigente avessi organizzato della attività di formazione, scoprissi che il/i tecnici non partecipano come mi comporterei?
e poi:
se a Trieste non ci sono i tecnici giusti forse ce ne sono "di fuori" disponibilissimi a venire a lavorare a Ts!
e poi:
non sarà forse che quei pochi che ci sono non lavorano sulle fasce d'età giuste, con i mezzi adeguati, etc etc etc?
CARI TUTTI COLORO CHE MI LEGGONO,
secondo voi è possibile che un tecnico riesca ad insegnare qualcosa se è "costretto" a lavorare contemporaneamente con 20 bimbe di 10 anni, 10 palloni e "mezza rete" per un massimo di 2 ore alla settimana? ci può essere apprendimento in un contesto operativo del genere? è un problema del tecnico? SI', dovrebbe rifiutarsi di farlo!
se vogliamo veramente il BENE DELLA PALLAVOLO TRIESTINA FEMMINILE dobbiamo RIVOLUZIONARE COMPLETAMENTE il modo di PENSARE E DI FARE!
non è un problema "solo" di tecnici!
coachmau

domenica 18 gennaio 2009

Il COACH non GIOCA!

in TopAlabardaVolley usiamo ormai da tempo strumenti di comunicazione tipici del web 2.0: in particolare abbiamo un "forum" aperto a discussioni, informazioni e comunicazioni interne al club.
oggi ho deciso di pubblicare anche qui un intervento che ho fatto lì perchè ritengo che sia un modo per rendere partecipi tutti del "metodo" che a mio avviso può risultare vincente in qualsiasi tipo di organizzazione.

"CONCLUDO OGGI UNA SERIE DI INTERVENTI che, secondo la mia "visione", dovrebbero portare al definitivo salto di qualità!
Il regolamento lo vieta ed è giustissimo così!
Giampaolo Montali lo sottolinea spesso:
il Coach non scende mai in campo, non GIOCA MAI!
il Coach insegna, prepara, indica la strada, guida, aiuta a gestire le situazioni impreviste e sconosciute; I TEAM GIOCANO E VINCONO LE PARTITE, I CAMPIONATI, I TITOLI.
il Progetto TopAlabardaVolley si BASA SU 3 TEAM:
quello delle giocatrici, quello dello staff tecnico, quello degli adulti!
ASSIEME RAPPRESENTANO IL TOP TEAM TOPALABARDAVOLLEY!
siamo nati 9 mesi FA costruendo il team giocatrici, dopo la sconfitta con lo Sloga abbiamo deciso che era venuto il momento di dare importanza alla costruzione del team tecnici, dopo il Torneo del 4 gennaio abbiamo capito che eravamo pronti anche per iniziare a lavorare sul team adulti!
ORA I 3 TEAM DEVONO GIOCARE LE LORO PARTITE e devono prepare ASSIEME quella della FINALE PROVINCIALE U16!
Il Coach non gioca, giocano i Team!!!!!!
coraggio, ora tutti devono scendere in campo!!!!!!!!!!!!!
DOMANDE? RICHIESTE? OSSERVAZIONI?
coachmau"

sabato 17 gennaio 2009

il TEAM ADULTI è in FINALE!

Siamo giunti alla terza tappa del processo di costruzione della TopAlabardaVolley: primo step dedicato alle atlete, secondo ai tecnici, dai primi di gennaio siamo partiti con il TEAM ADULTI!
ed ecco che ha, subito, conseguito il suo primo risultato di prestigio:
si è aggiudicato la ORGANIZZAZIONE DELLA FINALE PROVINCIALE U16!
la TopAlabardaVolley, non avendo ancora compiuto un anno di vita, avrà già fatto una finale!
non è male come inizio!
sono certo che TUTTI QUANTI ASSIEME ci si impegnerà per organizzare un EVENTO STRAORDINARIO, che sarà ricordato da tutti per un sacco di tempo!
ora tocca ad Atlete e Tecnici raggiungere la qualificazione!
coachmau

lunedì 5 gennaio 2009

Una BELLISSIMA giornata di Sport!

E' andata, ce l'abbiamo fatta! Il primo Torneo Giovanile SI TAV 2009 si è svolto regoarmente e con piena soddisfazione di tutti!
ieri, domenica 4 gennaio, abbiamo vissuto un'ottima giornata dedicata alla Pallavolo!
Veramente Grazie a chi ha partecipato:
la Pallavolo Altura con, in primis, Luciano Seppi ed Alessandro Zotta, che ha messo a disposizione entusiasmo, GRANDE COLLABORAZIONE e FIDUCIA, ed i preziosissimi impianti;
la Pallavolo PIERIS che ci ha raggiunti ed ha Impreziosito il Torneo dal punto di vista tecnico, agonistico, dell'impegno, della presenza del FOLTO GRUPPO DI SUPPORTERS e dell'onnipresente arbitro Paolo;
l'Oma Pallavolo che, pur falcidiata da influenza ed assenza, ha onorato alla grande l'impegno e ci ha permesso di arrivare in fondo grazie all'arbitro Roberto;
Grazie alle Atlete del Centro Coselli di Marcello Levatino, che ci hanno consentito di "sostituire" una delle "squadre ospiti";
grazie, in fondo, anche all'assenza di chi ha rinunciato all'ultimo momento, perchè ha permesso a tutte le nostre atlete di giocare di più!
Avevo proposto una formula del girone di qualificazione "strana", per Trieste, impegnativa in termini di tempo e di "fatica": credo che sia riuscita a farci raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissi: GIOCARE tanto per poter dare spazio e "minuti" a tante atlete, anche quelle che durante i campionati hanno meno opportunità, e permettere a TUTTI DI CONFRONTARSI con tutti; il pericolo poteva essere che il livello tecnico si abbassasse ed invece non è stato così: abbiamo visto partite combattute, agonisticamente interessanti e, secondo il mio modo di vedere, anche utili da punto di vista formativo.
il pomeriggio, poi, abbiamo potuto assistere a 2 finali VERE!
per la cronaca l'Altura ha vinto il Torneo battendo in finale il Pieris, mentre il terzo posto se l'è guadagnato la TopAlabardaVolley sconfiggendo l'Oma.
alla fine della lunghissima giornata, grazie al nostro SuperPresidente Giorgio, significativa Cerimonia di Premiazione con Riconoscimenti Uguali per tutti!
l'elemento, a mio avviso, più significativo è stata la grande DISPONIBILITA' E SPIRITO DI COLLABORAZIONE che ha pervaso tutto l'evento; le partite sono state arbitrate dalle squadre stesse, c'è stata qualche "rumorosa lamentela" ma è stato bellissimo vedere tecnici ed atlete "riconoscere pubblicamente" i "dentro/fuori" per aiutare chi doveva decidere.
Queste manifestazioni AIUTANO A FAR CRESCERE TUTTO IL MOVIMENTO: dobbiamo organizzarne di più!
ieri, secondo me, siamo riusciti a gettare le basi per un altro bel passo avanti della Pallavolo Giovanile Triestina!
grazie a tutti coloro i quali hanno reso possibile tutto ciò: ALLA PROSSIMA!
coachmau

sabato 3 gennaio 2009

Torneo SI TAV 2009!

Domani, domenica 4 gennaio 2009, si disputerà a Trieste il Primo Torneo Giovanile SI TAV 2009, manifestazione riservata ad atlete partecipanti ai campionati di categoria U16, ma a cui sarà ammessa la partecipazione anche di alcune "fuori quota".
Lo Slogan dell'Evento sarà
"GIOCARE, CONFRONTARSI, COLLABORARE".
la manifestazione nasce infatti da una proposta della TopAlabardaVolley a cui hanno prontamente aderito sia la Pallavolo Altura che il Volley 3000; l'organizzazione sarà quindi a cura di queste 3 società.
Gentilissime e graditissime ospiti le amiche dell'Oma di Trieste e della Pallavolo Pieris.
Al mattino, a partire dalle 9.30, partite alla palestra dell'Istituto Volta: girone all'italiana con gare di 2 sets;
al pomeriggio, dalle 15.30, alla palestra della scuola Don Milani, finali per il 3 - 4 posto e per il 1 - 2.
Buon Divertimento a tutti!
coachmau

giovedì 1 gennaio 2009

Nuovo Anno, Nuovo Inizio!

Felice 2009!
Inizia oggi un nuvo anno e, come spesso accade, è tempo di "propositi";
inizio quindi a pubblicare quelli che ho comunicato per la mia attività nello sport!


Buon 2009 a Tutti/e!
Inizia un Nuovo Anno e noi abbiamo deciso di Iniziare la Seconda Tappa del Progetto TopAlabardaVolley!
Avevamo indicato come Obiettivo della prima tappa quello della Creazione del MODELLO organizzativo e di lavoro: ce l'abbiamo fatta con 4 mesi di anticipo!
nei primi 8 mesi di attività ABBIAMO DIMOSTRATO che anche a Trieste SI PUO' FARE ciò che già avviene in tutte le altre parti d'Italia e del mondo;
dicevano che a Trieste non si trovano i mezzi per lavorare, invece sono stati TROVATI;
dicevano che a Trieste non si riesce a lavorare d'estate, invece è stato FATTO;
dicevano che a Trieste non si riesce ad organizzare attività che portino le atlete a lavorare in maniera intensiva fuori Ts, invece è stato FATTO;
dicevano che a Trieste non ci sono tecnici giovani che hanno voglia di lavorare sodo ed imparare, invece abbiamo DIMOSTRATO il contrario;
dicevano che a Trieste non ci sono palestre per allenarsi con regolarità, densità e quantità durante la stagione invernale, invece abbiamo DIMOSTRATO il contrario;
dicevano che a Trieste non si riescono a portare Tecnici ed Atlete di Alto Livello, invece è stato FATTO;
dicevano che a Trieste non si riesce a lavorare durante le vacanze natalizie, invece è stato FATTO;
dicevano che a Trieste non si riescono ad organizzare attività per far confrontare atlete durante le festività, invece è stato FATTO;
dicevano che eravamo "chiusi" e che non saremmo mai stati disponibili a collaborare con altri, invece è stato FATTO!
tutto ciò e molto altro che non ho ricordato ci DIMOSTRA che SIAMO PRONTI per fare un altro PASSO AVANTI!
la scaletta degli obiettivi che avevamo comunicato ad Aprile 2008 prevedeva le seguenti tappe:
fase 0: giovanile professionale; FATTO!
fase 1: da professionale a selezionato;
fase 2: da selezionato ad alto livello;
fase 3: da giovanile a categoria
fase 4: categoria nazionale
fase 5: categoria di alto livello.
è un programma di 2 cicli di 3 anni: il primo ciclo incentrato sulla attività giovanile, il secondo sulla trasposizione del modello nell'attività di categoria; prevedevamo 6 anni di lavoro ma siamo stati capaci di recuperare 1/3 nel primo anno; se riuscissimo a rispettare questa tabella di marcia potremmo raggiungere il risultato finale in 4 anni invece che in 6!
ecco perchè abbiamo deciso di iniziare il 2009 ANTICIPANDO L'OBIETTIVO DELLA SECONDA TAPPA: da Professionale a Selezionato!
cosa significa "selezionato"?
significa che il massimo dell'impegno, delle risorse e dell'attenzione verranno dedicati ad atlete che hanno dimostrato, dimostrano e dimostreranno di VOLER METTERE LA PALLAVOLO AL CENTRO DELLA LORO GIORNATA! selezionato non significa alte, forti, talentuose, brave ma significa MOTIVATISSIME, CAPACI DI METTERE OGNI LORO INTERESSE SUL VOLER DIVENTARE GIOCATRICI DI PALLAVOLO, CAPACI DI DIMOSTRARLO E METTERLO IN PRATICA CON LE AZIONI ED I COMPORTAMENTI, fidandosi ed affidandosi completamente, con massima fiducia e dedizione, a chi ha dimostrato di avere la motivazione, le conoscenze, le competenze, le risorse per PORTARE AVANTI QUESTO PROGETTO!
ovviamente selezionato significa anche SCELTO: il progetto TopAlabardaVolley è un progetto ESCLUSIVO, PER POCHE! non mira a formare per forza squadre numerose, non mira a vincere per forza campionati, MIRA inizialmente A COSTRUIRE GIOCATRICI; SE avremo la fortuna di scoprire almeno 8/10 ATLETE MOTIVATISSIME allora sarà possibile ANCHE costruire una squadra vincente ma, in caso contrario, ci limiteremo a CREARE UN NUCELO SCELTISSIMO E PREPARATISSIMO sul quale innestare, nella prossima stagione, altre atlete!
Abbiamo le idee chiarissime sul Cosa fare, sul Come fare, sul Quanto fare, sul Quando fare; siamo DECISI A CONTINUARE A BRUCIARE LE TAPPE; non ci guardiamo indietro ma pensiamo AVANTI, facendo tesoro dell'esperienza e degli errori commessi!
BUON 2009!
coachmau