lunedì 31 marzo 2008

Continuità 2 e Pallavolo Trieste

nei commenti al post Continuità 1 c'è un intervento che mi ha veramente commosso e mi ha dato una "spinta" veramente enorme; non pensavo di poter rimanere così colpito da un commento ad un mio pensiero/sfogo!
spesso da bambino ti insegnano che essere "testardi" è male: un anonimo mi ha scritto che qualche volta la testardaggine è un pregio! mi sono chiesto: "sarei mai arrivato a fare l'allenatore in serie A se non fossi stato "testardo"? probabilmente no! la testardaggine però costa molto!
fin da bambino, ma in particolare da "grande" mi hanno insegnato che la "capacità di adattarsi" alle situazioni è un pregio: il solito o solita anonima mi consiglia di non farlo; adattarsi nel senso di "adeguarsi al tran tran" non va bene, adattamento per interagire meglio nell'ambiente in cui si opera forse è utile; non mi appiattirò!
altro grande prezzo da pagare!
bisogna però che qualcuno, anzi più di qualcuno mi aiuti!
Bergamo non aveva una squadra di pallavolo ad altissimo livello, poi, un giorno, un signore, proprietario di una azienda che non cito, si è innamorato e ieri hanno vinto l'ennesimo trofeo!
poco più di una decina di anni fa un grande signore della pallavolo italiana, Rodolfo "Giobbe" Giovenzana, dopo essersi "rotto" delle schizofrenie dei presidenti dei club di serie A, decise di aprire a Modena, non in un posto dove la pallavolo non la fa o la faceva nessuno, una Scuola di Pallavolo; oggi si chiama Scuola Pallavolo Anderlini (il "prof", maestro all'Isef di Firenze di tanti miei insegnanti) e fa la serie A in "partnership" con il Sassuolo.
tutti loro, prima di Barak, si sono detti Yes we can!
noi, nella città del Nosepol, diremo yes we can!
dopo 10 anni di "sonno" il virus ha ripreso vigore, ho fatto alcune cose, mi sono "demotivato", ora sto riprendendo coraggio; ho sbagliato, sicuramente, sbaglierò di nuovo ma ho chiaro dove si deve arrivare, non posso farlo IO ma dobbiamo farlo WE: devo trovare i we! alcuni/e ci sono già, gli altri/e bisogna che si appalesino!
la sezione femminile della Pallavolo Trieste ha un'idea, ha un primo progetto, ha un piano minimo, ha un embrione organizzativo, a breve avrà anche uno staff tecnico ed una squadra; non ci interessa come si chiamerà, non ci interessa dove giocherà, non ci interessa quale codice utilizzerà, non ci interessa chi vorrà esserne padre o madre, ci interessa il cosa ed il come, ci interessa il verso dove, ci interessa iniziare, ci interessa unire non dividere, ci interessa fare e non discutere, ci interessa coinvolgere ma non cerchiamo il consenso per forza di tutti, ci interessa il confronto ma abbiamo dei punti fermi, ci interessa superare limiti e barriere e non vincere. cerchiamo impegno, sacrificio, fatica, dedizione, passione, orientamento al risultato; offriamo entusiasmo, motivazione, qualche conoscenza, qualche risorsa.
Lavorando a Firenze in CQR ho avuto l'immensa fortuna e privilegio di conoscere e lavorare con una delle persone più testarde, "presuntuose" e "difficili" della pallavolo femminile italiana: Aldo Bellagambi! quante ne ho prese da lui! per preparare il piano del corso di secondo grado ed il materiale didattico io e l'amico Robero Niccolai avremmo scritto e riscritto le dispense decine e decine di volte: non andava mai bene! (penso che ancora oggi, alcuni miei carissimi amici e colleghi le usino ancora). credo che sia stato una delle persone che più mi hanno influenzato positivamente ma ricordo sempre un particolare tragico: Trofeo delle Regioni (e chi sa di pallavolo sa cos'è) a Trieste (pensate quanto ci tenevo), semifinale giocata lassù dove gioca l'altura contro l'Emilia di Bollini (poi vice di delgado in naz juniores): partita memorabile che portiamo a casa 2 a 1 dopo essere stati in svantaggio 13 a 11 nel tie break, giocata nel tardo pomeriggio/sera di venerdì dopo una settimana di doppia partita ogni giorno e con arrivo in sede due giorni prima per allenarci e giocare delle amichevoli; finale fissata alla domenica mattina a Cervignano, programma stilato prima di partire da Firenze: allenamento mattina e pomeriggio sempre anche in caso di finale! avevamo già la Suvich prenotata per sabato mattina e sabato pomeriggio, Aldo mi vieta il lavoro (lui capo delegazione - ex allenatore della nazionale senior - io head coach), il mio vice litiga furiosamente con lui per questa scelta, io mi oppongo ma mi adatto (dopo che avevo litigato per collegiali e preparazione varia): non abbiamo visto palla (con il Piemonte di Moglio) e siamo arrivati secondi! non ci siamo parlati per 3 o 4 mesi! io ero certo che non avrei mai più fatto il selezionatore regionale, a novembre o dicembre mi arriva una lettera che mi convoca a Roma alla riunione di preparazione del trofeo dell'anno dopo: ad Aosta eravamo di nuovo insieme in panchina a soffrire, felici di essere arrivati 5! quei 2 allenamenti, per me, ci sono costati un titolo italiano: dovevo adattarmi o lottare? avrei potuto vincere se avessi lottato? non lo saprò/sapremo mai! forse quei 2 allenamenti non fatti saranno il motivo per cui vorrò avere una seconda possibilità per decidere se farli o non farli, magari seduto al posto di Aldo e non in quello del coach, magari per un titolo diverso!
cerco quel coach testardo che non ebbe coraggio di opporsi! il suo vice, dopo essersi laureato in agraria, oggi vive di pallavolo a Firenze, facendo il selezionatore provinciale e gestendo il settore giovanile (per sua scelta dopo aver allenato tanti anni la squadra in serie B) dell'Azzurra san casciano che sta lottando per salire in A2; in quella squadra oggi ancora giocano Silvia Croatto, Francesca Vannini (atlete che io ho avuto con me in serie A), CHiara Mazzi (una reduce di quella sfortunata finale), Simona di Tomaso (mia "pupilla" sedicenne in B1). sto proprio invecchiando!
grazie per avermi dato la voglia di raccontare questa storia.
coachmau

Expo 2015!

Complimenti! Milano è la prescelta! Milano ha vinto la sua sfida! l'Italia, in particolare il Nord, ne avrà, se lo saprà sfruttare, dei vantaggi!
oggi ho parecchie cose da scrivere ma inizio da questo tema che vi sembrerà lontano: non lo è!
a Giugno si aprirà a Saragozza l'Expo Tematico (Milano ha vinto quello Universale); Trieste era in lizza e perse questa opportunità!
sapete principalmente perchè? perchè non riusci a fare sistema in virtù dei litigi interni ad alcune fazioni dei promotori locali (fra l'altro appartenenti allo stesso schieramento di centrodestra, chiamato Forza Italia)!
Milano invece è riuscita a mettere da parte le divisioni pur di arrivare ad un traguardo del valore stimato di 60 miliardi di euro! Prodi, la Letizia Moratti, il Governatore Formigoni, il presidente della provincia Penati hanno lavorato assieme in funzione di una sfida appassionante per la città, per la regione, per il paese!
un bel esempio, un grande traguardo raggiunto, una grandissima opportunità di lavoro, una prospettiva che aiuterà l'Italia a crescere!
saprà Trieste imparare qualcosa?
coachmau

domenica 30 marzo 2008

Facebook

oggi ho imparato ad aprire una causa su FB! si possono donare quattrini ad enti no profits. molto interessante. coachmau

sabato 29 marzo 2008

Illy e Coca Cola!

Dopo le mozzarelle (allarme che "sembra" rientrato) scrivo di caffè!
Illy e Coca Cola hanno firmato un accordo che prevede la commercializzazione di 3 bibite fredde in lattina a base di caffè;
Illy si occuperà della bibita, Coca Cola della distribuzione in tutto il mondo!
Trieste ancora una volta è ai vertici dell'economia mondiale.
spesso non ce ne rendiamo molto conto ma
Generali, sede a Ts, è uno dei principali player in tutto il mondo nel settore assicurativo,
Fincantieri, sede a Ts, lo è nella cantieristica di navi da crociera,
Illy, nel mercato del caffè.
e ho scritto solo degli esempi più conosciuti.
nessuna delle 3 aziende è nata "grande" e riesce a mantenere la leadership grazie alla "bravura" delle persone che le dirigono e che ci lavorano.
Yes we can!
coachmau

venerdì 28 marzo 2008

Mozzarelle!

allucinante! siamo riusciti a far finire male anche la mozzarella di bufala! è tragico come probabilmente alcuni produttori senza scrupoli in abbinamento allo schifo del problema monnezza riusciranno ad affossare anche quelle ottime aziende che esistono in campania e che producono mozzarelle di ottima qualità e sapore! altro che tutela del made in Italy! bisognerebbe ristabilire la "responsabilità" in alcune zone d'Italia. sono d'accordo con Illy, oggi il problema non è più la questione meridionale ma il rischio che il Nord "emigri" in blocco dall'Italia, pur di non dover "subire" il disprezzo del mondo!
coachmau

giovedì 27 marzo 2008

Sostituzione ex novo

Mi hanno già chiamato:
Indesit ha deciso che mi sostituirà la lavatrice!
aspetterò almeno una settimana!
inoltre la garanzia scadrà comunque alla scadenza della vecchia ma l'operatrice che mi ha chiamato mi ha proposto una bellissima estensione per altri 4 anni al costo di 79,90 eurini!
se la sottoscrivo non pagherò gli eventuali 24 euro della chiamata e/o altri costi di assistenza.
oggi ho dovuto pagare perchè la garanzia standard copre tutto solo per i primi 6 mesi, poi paghi gli interventi a meno che tu non abbia già fatto l'estensione.
la telefonista con cui ho parlato era un po' impacciata ma perfettamente istruita su cosa doveva fare.
e vai! anche oggi ho imparato qualcosa!

Assistenza Indesit

ieri ho scritto di come funziona il servizio di prenotazione (numero a pagamento), oggi mi diletto con l'intervento!
innanzitutto mi sembra giusto dire che
la CHIAMATA IN GARANZIA si PAGA (24 eurini)!
scoperto il problema, non si può riparare immediatamente ed in loco,
mi comunicheranno se verrà cambiata la macchina o se mi sostituiranno il cestello!
tempi di intervento: non meno di 5 giorni lavorativi!
il tecnico, fumatore incallito, aveva un bellissimo palmarino con lettore di codice a barre della indesit su cui ha segnato il problema, ha registrato il codice ed ha inviato notifica del problema.
dice che in giornata mi daranno risposta.
mi sembrava interessante raccontare tutto ciò perchè stiamo discutendo nell'altro lato del blog di servizi di assistenza ai clienti.
qui il processo è fluido ma non si scappa nè sui tempi, nè sui pagamenti: col cavolo che la garanzia ti copre tutti i problemi. magari oggi gli elettrodomestici costano meno ma quando ti succede qualcosa devi pagare!
perchè funziona così dappertutto e nessuno dice niente, mentre con le TLC bisognerebbe dare tutto gratis?
bella domanda!

mercoledì 26 marzo 2008

faccende di casa

io della casa in cui "dormo", qualche volta mangio, leggo e lavoro, mi occupo pochissimo; ci sono delle cose che non si possono trascurare: fra queste c'è la lavatrice! ieri ho tentato una "assistenza personale" e credo di aver peggiorato la situazione.
cosa ho fatto?
Ho chiamato un numero A PAGAMENTO,
a cui dopo un po' di attesa ha risposto un call center che dopo qualche domanda sul problema (avrebbe voluto risolvere al telefono ma intanto io pagavo il servizio) mi ha fissato un appuntamento con un tecnico:
primo giorno utile? domani, cioè a distanza di 2 giorni;
orario? mattina, generico 9 - 13!
o così o pomì!
passeremo la mattina in attesa.
funziona come nella telefonia!
per cronaca ho una Indesit abbastanza recente!
coachmau

Barbolini a Bologna

Massimo Barbolini, allenatore della nazionale italiana seniores femminile, terrà un corso domenica a Bologna, in occasione della finale di Coppa Italia: sono curioso di capire quanti saranno i triestini presenti. ed i friulani?
coachmau

martedì 25 marzo 2008

che bello cucinare!

non sono ancora bravissimo perchè mi esercito troppo poco però cucinare mi piace proprio; mi piace anche scegliere il menu e poi prepararlo; mi piace fare la spesa; ho sempre amato mangiare e bere bene (infatti si vede dalla stazza) e quindi ho dovuto anche imparare un po' come si fa. così, ogni tanto, con la scusa di dare una mano a mia mamma e di vedere qualche "pezzo" di famiglia mi diletto a preparare qualche pranzetto! ma che lavoro! in particolare il dopo! riordinare, pulire, asciugare, rimettere a posto posate, piatti, bicchieri: che lavorone! ieri il menu prevedeva antipasti con parmigiano a scaglie, pecorino toscano, salamino fresco veneto innaffiati da prosecco e tocai; il primo, una creazione: pici al tartufo toscani con punte di asparago bianco e bruscandoli (asparagi selvatici carsolini); a seguire mix di capretto arrosto e prosciuttino in crosta con patatine al forno ed asparagi verdi gratinati (burro e parmigiano); qui il vino è stato un ottimo Nero d'Avola in purezza di Planeta; per finire fragole con il gelato e Passito di Pantelleria. il tutto molto Pasquale!
oggi necessario riposo!
coachmau

domenica 23 marzo 2008

continuità!

ieri ho avuto 2 bellissimi incontri: il primo con 2 amici della pallavolo, il secondo con 2 ottimi collaboratori. qui vi do qualche flash sul primo.
spunti molto interessanti che mi hanno fatto riflettere molto:
in particolare una frase mi ha colpito molto!
mi è stato chiesto: perchè mai dovremmo fidarci del fatto che se iniziereai un progetto, poi sarai in grado di portarlo fino alla fine?"
l'esempio che ho dato nella mia "rinnovata carriera pallavolistica triestina" è probabilmente di "inaffidabilità"!
avrei tantissimi motivi per spiegare perchè non è così ma preferisco partire da questo punto.
ciò è quanto viene percepito e ciò è quanto mi deve interessare.
ho capito che la mia carriera, iniziata 20 anni fa e finita più di 10 anni fa, qui non ha un peso.
gli esami non finiscono mai! a Trieste, in fondo, sono un emerito sconosciuto, un signor nessuno che non ha mai realizzato nulla; anzi ho iniziato una cosa e poi l'ho lasciata a metà.
che qualcuno o qualcosa mi abbia impedito di portare a termine ciò che ho fatto partire, che qualcuno o qualcosa non sia andato come doveva, non è una scusante.
grazie per avermi fatto riflettere.
coachmau

Buona Pasqua!

anche sul "lato personale" del Blog gli auguri di una Buonissima Pasqua.
ieri, sabato, ho "bigiato", oggi vedrò di recuperare.
a presto.
coachmau

venerdì 21 marzo 2008

Oma in finale

il marchio Oma raggiunge la finale provinciale U18!
l'obiettivo minimo è stato raggiunto.
quando, ad agosto, dicevo che si poteva costruire in maniera COLLABORATIVA, una squadra che potesse raggiungere questo obiettivo nessuno mi credeva.
alla fine del girone di qualificazione avevamo raggiunto l'obiettivo della qualificazione alla semifinale più "facile"; ora anche questo secondo passo è stato fatto; tutto ciò non è caso ma è frutto di ragionamenti, scelte e "discussioni" di quasi 6 mesi fa, tutto ciò è frutto di esperienza e pianificazione, tutto ciò è frutto di una capacità iniziale di "mettere assieme" motivando.
io sono convinto che se avessimo avuto la capacità ed il coraggio di proseguire su quell'idea oggi potremmo pensare anche a vincere la finale.
secondo il mio punto di vista, invece, da metà dicembre ci siamo fermati e non abbiamo sfruttato questo obiettivo per motivare verso un impegno forte per una ulteriore crescita.
peccato!
mi rimane la soddisfazione di aver permesso, magari ad altri, di dimostrare che si possono fare delle operazioni di collaborazione e di integrazione e sono contento di aver dato il via a tutto ciò.
ora la palla è passata ad altri: vedremo cosa succederà!
la dimostrazione pratica c'è! questa è l'unica strada per far riemergere il valore della pallavolo triestina; io non ho avuto la pazienza, la diplomazia e la cultura del compromesso che sarebbero state necessarie per proseguire il lavoro.
a voi l'opportunità!
coachmau

giovedì 20 marzo 2008

World League 2008

Presentata ufficialmente oggi in Comune a Trieste l'organizzazione della World league 2008 e 2009 e di un girone dei campionati del mondo di volley del 2010.
un grande risultato ma anche un grande impegno.
per i prossimi 3 anni Trieste sarà comunque al centro del grande volley mondiale.
io ricordo quanto questo fu utile per la crescita della pallavolo a firenze, più di 20 anni fa (e io c'ero).
fra gli auspici espressi sia dall'Assessore allo Sport del Comune di Trieste, sial da Presidente del Comitato Regionale, quello della nascita nel capoluogo regionale di un grande club!
ma sarà mai possibile in una città dove tutti lavorano contro tutti e dove tutti sono convinti di essere i più bravi?
chissà che questi importanti impegni organizzativi non servano a stimolare la collaborazione.
io e Giorgio eravamo presenti!
se a Ts non ci ascoltano io non faccio tanta fatica a farmi sentire anche "oltre"!
la sala giunte questa mattina era piena (anche perchè molto "piccola") e gli stessi organizzatori non se l'aspettavano! un bel segnale di interesse!
avanti tutta!
coachmau

mercoledì 19 marzo 2008

da Ufficiali a Dirigenti

2 pagine sul Sole di oggi dedicate alla formazione nelle Forze Armate ed al valore che possa avere quella esperienza specifica, maturata in "ambienti critici", nella successiva trasposizione in ambito civile.
ho già scritto di questi temi ed ho "confessato" come mi sono reso conto direttamente del grande cambiamento che c'è stato, e che magari è ancora in corso, all'interno delle forze armate italiane.
non siamo stati mai dei "guerrieri" nel senso "cattivo" della parola ma sicuramente siamo degli ottimi "combattenti", in particolare quando queste doti sono messe a disposizione di fini comuni positivi.
mi piace ricordare che nel mondo siamo presi a modello per la capacità di gestire operazioni di "sviluppo della pace".
la mia mini esperienza nel Battaglione San Marco, truppe italiane d'elite, mi era servita molto;
ora sto apprezzando molto la lettura di testi di organizzazione, strategia e tattica militare; bello il testo di un maggiore medico italiano degli Alpini sulla organizzazione degli interventi in situazioni di "crisi"; molto interessanti le letture di manuali di preparazione.
dalla scorsa settimana, poi, mi sto divertendo con la mia nuova PSP, ovviamente con un gioco di strategia e tattica militare.
anche in questo campo dobbiamo "rivoluzionare" il nostro modo di pensare: smettiamo di pensare alle forze armate come strumento aggressivo ed offensivo ma vediamolo come asset a disposizione per il conseguimento e mantenimento di obiettivi utili alla comunità.
qualcuno si ricorda cosa è significato l'intervento degli Alpini e delle Forze Armate nel tragico momento del terremoto del Friuli?
da piccino mi ricordo che si festeggiava con solennità la Festa delle Forze Armate, il 4 Novembre: ricominciamo a farlo con serietà! sono una grande risorsa del nostro bistrattato paese!
coachmau

martedì 18 marzo 2008

Talento ed Eccellenza

due personaggi, molto distanti, mi hanno fatto riflettere su un paio di cose che sottopongo anche alla vostra attenzione.
Sergio Castellitto, noto attore, padre di 4 figli avuti dalla stessa donna, sposato da 20 anni, uomo quindi di altri tempi, sostiene che il talento è una cosa che si scopre quasi casualmente un giorno e che poi va molto coltivato con la disciplina, la applicazione e lo studio; talento non è improvvisazione, non è "tutto facile e spontaneo", non è io ci riesco e voi no, è capacità di sfruttare delle doti all'interno però di un grandissimo lavoro di preparazione ed allenamento.
Alberoni, noto filosofo, nella sua rubrica sul Corriere della Sera, interviene invece sull'eccellenza: se la vuoi ottenere non fare sconti a te stesso! e scrive: oggi la spinta all'eccellenza viene ostacolata da una pedagogia che punta sulla facilità, sulla mediocrità, sull'improvvisazione. eccellenza significa fare sempre meglio del precedente! solo chi è esigente con se stesso sviluppa la capacità di giudicare ciò che vale e ciò che non vale.
un grande attore, un grande filosofo: differenze? nessuna! grandi entrambi!
coachmau

così perdiamo il Nord

é uscito ieri il secondo libro di Riccardo Illy, intitolato così perdiamo il nord.
al di là delle appartenenze politiche e partitiche, al di là delle alleanze che il Governatore ha dovuto fare pur di gestire la regione Friuli Venezia Giulia,
penso che sia utile, per tutti coloro che vivono ed operano in questa aree, leggere l'Illypensiero.
mi sono dedicato, per ora, solo all'introduzione ma già lì pone una serie di temi importantissimi per il nostro futuro; temi abbastanza "scontati" e di buon senso;
è su queste cose che in fondo dovrebbe cimentarsi la politica discutendo di cosa è riuscita e cosa non è riuscita a fare.
credo sia chiaro a tutti che la terza corsia sulla Trieste Venezia sia una priorità, non c'è bisogno di essere ingegneri o geni per capirlo; chi sarà in grado di farla realizzare in breve tempo?
ho fatto solo un esempio ma ce ne potrebbero essere tanti.
mi piace questo libro perchè è scritto in maniera semplice, alla portata di tutti: è divulgazione di argomenti che sembrano distanti ma che invece dovrebbero essere il pane quotidiano di ciascuno di noi.
se qualcuno, a ts, non può spendere 14,50 eurini, me lo chieda in prestito.
coachmau

lunedì 17 marzo 2008

Politica e Banda Larga

finalmente!
quasi tutti i giornali stanno iniziando ad occuparsi di quanto sta facendo la politica per eliminare il cosidetto "digital divide" (divario digitale).
purtroppo però sembra proprio che i politici non ne vogliano sapere nulla!
anzi, io credo, che non ci capiscano proprio nulla e non si rendano sufficientemente conto di cosa sta succedendo nel mondo e nel web.
è interessante comunque che almeno stampa e web stiano spingendo in questa direzione: prima o poi questi argomenti entreranno nell'agenda politica.
un altro elemento importante è che la Tv generalista sta pubblicizzando e spingendo la pay ed i siti: prima di farsi cannabalizzare prova a sposarsi!
sui canali mediaset imperversano gli spot sui 3 canali premium, a controcampo si pubblicizza in continuo il sito mediaset.sport; report si segue di più sulla rete!
la pubblicità di alice sta sempre di più sull'offerta TV!
queste sono le dimostrazioni di come i 3 mondi, telco, tv e internet, si stiano assolutamente mixando!
il vento non si può fermare con le mani.
coachmau

Mondiale 2010

oggi la Fivb, federazione internazionale del volley, ha ufficializzato l'OK per le 10 sedi del mondiale del 2010:
fra le 10 c'è Trieste!
quest'estate la World League sarà di nuovo a Trieste e la manifestazione sarà presentata giovedì in Municipio (sala matrimoni).
la mia prima grande crescita pallavolistica l'ho fatta in occasione della prima volta della world league in italia ed io vivevo, studiavo e lavoravo a firenze, più di 10 anni fa.
mi fa impazzire l'idea che la presenza di queste grandi manifestazioni non spinga in maniera decisa nella direzione del "cambiamento" e della "crescita".
è mai possibile che riescano ad organizzare questi eventi e non si riesca ad avere collaborazione nelle attività di club?
ci sarebbe da pensare per tutti!
visto che sono in "ambito pallavolistico" dico anche che è incredibile la "reazione" che c'è stata al solo annuncio della riapertura della sezione femminile della triestina volley: timori, paure, reazioni, chiusure! ma di cosa?
mammismo, paternalismo, logica dell'orticello: questi alcuni dei mali principali! possibile che si faccia fatica a riconoscerlo?
mah......... (mi dicono che il responsabile sia il "dilettante")
coachmau

domenica 16 marzo 2008

Tibet

genocidio culturale!

come mai i nostri governi, i nostri organi di informazione si interessano in maniera "seria" dell'Olocausto ed invece poi lasciano un po' da parte l'eliminazione di un popolo e di una religione, così come i cinesi stanno facendo in Cina.

possibile che abbiamo così bisogno della mano d'opera a basso costo cinese per non poter pretendere comportamenti più "democratici"!

possibile che il nostro attuale governo si sia dato da fare per "correre" immediatamente in Libano e non faccia nulla per "volare" a Lhasa.

possibile che gli Stati Uniti siano sbarcati 2 volte in Golfo Persico per "difendere" il petrolio iracheno e non siano in grado di paracadutare lì qualche decina di squadre speciali anche solo per fare delle foto?

Possibile che le Nazioni Unite non siano capaci di convocare immediatamente uno dei membri del Consiglio di Sicurezza per chiedere spiegazioni?

possibile che l'Europa e la Nato non siano capaci di fare una qualsiasi "pressione"?

possibile che tutte le aziende italiane che danno da lavorare e da vendere ai "mandarini" non siano in grado di pretendere maggiore "attenzione"?

dov'è tutta questa globalizzazione?

possibile che non siamo ancora capaci di ottenere da questi paesi, ancora incivili, un po' di rispetto per le idee altrui?

coachmau

sabato 15 marzo 2008

La gestione degli errori

Fallisci di nuovo, fallirai meglio! questa frase è una citazione da un grande autore, di cui non mi ricordo il nome, che ho sentito nell'epilogo di un serial e che mi ha fatto riflettere su quanto l'errore sia insito nella natura dell'Uomo (errare è umano, perseverare - nello stesso errore - è diabolico); sbagliare è fondamentale per imparare!
quali sono i passi necessari per far sì che da un errore ci possa essere apprendimento (quindi cambiamento)?
intanto, in particolare in un mondo rapido e digitale, bisogna riconoscere l'errore molto presto; quindi è opportuno mettere in atto molte verifiche ed utilizzare con costanza delle metriche di valutazione.
poi vanno scoperte le cause dell'errore ed eliminate con la massima rapidità possibile (bisogna fare in modo che il "mostro" non cresca troppo perchè più diventa grande e più costerà fatica eliminarlo).
per riuscire a fare ciò e cambiare rotta rapidamente bisogna:
riconoscere di aver sbagliato e comunicarlo internamente in maniera molto chiara,
poi rendere pubblica l'ammissione di colpa perchè rafforza la comunicazione interna,
al terzo posto ci vuole una richiesta ufficiale e pubblica di scuse.
la cosa più difficile da fare ma che è indispensabile per poter sperare di ripartire bene è riuscire a chiedere scusa e farlo in maniera credibile, facendo seguire fatti alle parole.
anche questo processo si può e si deve imparare.
non è facile: ci vuole molta motivazione, forza di volta, equilibrio e autostima.
ho iniziato un percorso in questa direzione, tempo fa, e vi assicuro che non è semplice; per alcuni, come me, probabilmente anche più difficile.
si può fare! Yes we can!
coachmau

venerdì 14 marzo 2008

il valore dell'ascolto

Oggi ho fatto, su sua proposta, una lunga chiacchierata con Teo!
la sua richiesta è nata dall'osservazione di alcune dinamiche che ha notato in negozio; l'occhio meno coinvolto è più obiettivo per cui ha visto cose che a noi sfuggono.
ho avuto la voglia di ascoltarlo ed ho imparato un sacco di cose che potrebbero funzionare meglio.
peccato che non abbiano avuto la stessa voglia i suoi colleghi ma, ci penseremo.
sto imparando ad ascoltare: interrompo di meno, prendo appunti, faccio attenzione all'uso delle parole, inizio ad evitare posizioni preconcette, inizio a pormi in un atteggiamento di apertura e permeabilità, ancora non riesco a fare attenzione anche al non verbale ed al paraverbale.
per ascoltare bisogna avere fiducia: fiducia nella persona che parla, fiducia nel fatto che in tutto quello che dice c'è sicuramente almeno una cosa utile, fiducia nel fatto che facendo il contrario si butterebbe via del tempo, fiducia nel fatto che più uno ascolta e più l'altro sarà portato ad aprirsi.
se impari ad ascoltare impari a cogliere i segnali, anche quelli deboli, se impari ad ascoltare impari anche a fare le domande giuste.
poi abbiamo fatto una simulazione di una trattativa: penso di essere riuscito a dare degli spunti interessanti.
lui non ha paura dei miei suggerimenti e commenti, io nemmeno dei suoi.
impariamo in 2.
ho sfruttato la sua capacità di ascolto, usata in negozio, che lo ha spinto a fare delle osservazioni.
un altro passo avanti.
coachmau

il valore della perseveranza

oggi, ho iniziato a capire quanto conti la capacità di resistere, perseverare, imparare dagli errori, non abbandonare quando le cose vanno male, continuare a studiare, continuare ad imparare, prepararsi, allenarsi, muovere il culo in continuazione, andare continuamente alla ricerca della soluzione, avere una storia;
tutto ciò ha un solo difetto: ci vuole TANTISSIMO TEMPO.
procurarsi tempo per poter perseverare è indispensabile,
il tempo è una risorsa come i soldi,
più ne investi e più sarà alto il rientro (ovviamente se è investito bene).
studiare, aumentare la conoscenza (il sapere), sviluppare competenze (il saper fare) è sempre un buon investimento.
ci vuole tanto tempo e quindi tanta perseveranza.
noi abbiamo iniziato a lavorare a Trieste sul canale dealer di Fastweb un po' meno di 3 anni fa: oggi inizio a percepire significativamente che ci "capiamo" qualcosa; eppure, secondo me, siamo ancora lontani dall'esser bravi.
noi abbiamo iniziato a lavorare sul canale dealer della 3 più di cinque anni fa: oggi ho avuto modo di confrontare la nostra esperienza con quella di chi lo fa da quasi 3 anni ed ho capito che abisso di differenza c'è.
il tempo è uguale per tutti, non si può nè allungare, nè accorciare: se scegli la strada dello "studio" devi solo perseverare e rispettare il tempo.
ho un rammarico: ho già 45 anni e certe cose le sto imparando e capendo appena adesso, peccato non averlo fatto prima;
sono un uomo fortunato! avrei potuto non capirle mai! i vecchi ci hanno insegnato: meglio tardi che mai.
si può migliorare sempre, per imparare c'è sempre tempo, non è questione di età.
coachmau

giovedì 13 marzo 2008

400 Km di fila!

ormai andare e tornare da Milano significa "scassarsi" 400 Km interminabili di camion, autobus e macchine in fila quasi continua;
più di 100/105 di media non si riesce a fare nemmeno nei giorni fortunati, non ci si può distrarre un attimo perchè sei sempre circondato; dove diminuisce il traffico spariscono le corsie, i parcheggi degli autogrill sono sempre pienissimi, se ci si vuole rilassare conviene uscire dall'autostrada e fare tappa in qualche centro commerciale: c'è meno casino!
oggi, al convegno, qualcuno ha sostenuto (e mi sono inorgoglito perchè è stata citata la mia città) che da Torino a Trieste esiste una unica piattaforma produttiva che altro non è che il sud europa (o sud germania) e che la capitale di questo territorio "ricco ed importante" è Milano; condivido molto ma il senso di tutto ciò si ha proprio percorrendo i 400 km di autostrada che congiungono Milano a Trieste: il dramma è che, se noi saremo così bravi a far crescere ancora questo territorio, le corsie sono già vecchie.
la soluzione però non può essere solo "fare altre corsie": bisogna usare la tecnologia per togliere macchine dalle strade! telepresence è una risposta!
coachmau

PSP

Non so se la regalerò a mio nipote (4 anni):
oggi ho comprato la mia prima PlayStationPortable!
nel mondo dei video, del gioc, dei videogiochi anche noi anziani dobbiamo diventare Abili.
so che qualcuno si spaventerà ma.....
riflettete, gente, riflettete....
coachmau

mercoledì 12 marzo 2008

Ho rimesso piede in palestra!

ieri, dopo parecchio tempo, sono tornato in palestra, all'oberdan, per vedere la gara di andata di semifinale Oma - Kontovel;
è stata una emozione forte!
ero un po' in imbarazzo e non volevo mettere in difficoltà un po' di atlete;
mi ha fatto molto piacere ricevere i saluti spontanei di alcune (non farò i nomi per non fare torti).
alla fine ho riflettuto molto e penso che "sparire" per un po' siamo stato "scortese" nei confronti di un po' di persone e non sono più molto convinto di aver fatto la scleta più giusta.
era indispensabile per non "rompere" con pochi ma, in fondo, ho penalizzato tanti (e me per primo) per non "adattarmi" a "digerire" alcune cose e posizioni che non sopportavo.
alla fine sono passato dalla parte del torto e nessuno ha capito ed apprezzato il mio farmi da parte per privilegiare il quieto vivere.
va beh, esperienza!
inizieremo a pensare al futuro.
c'è tanto mio lavoro lì dentro: sarà giusto abbandonare tutto?
bah....
coachmau

martedì 11 marzo 2008

Contano le Persone

L'altro giorno scrivevo dei dubbi che avrò nello scegliere per chi votare;
in questi giorni sono state presentate le liste dei candidati e ciò aiuta a fare chiarezza:
la scelta dello schieramento è sicuramente importante ma altrettato credo sia fil arsi rappresentare da persone in cui, almeno in parte, crediamo.
c'è poi una bella opportunità grazie all'election day: quella di fare delle scelte "bilanciate".
in regione il duello é fra la politca "visionaria" (innovazione per le aziende e euroregione dei cittadini) di Illy contro quella "strutturale" (infrastrutture per le aziende e sicurezza per i cittadini) di Tondo; non sopporto comunisti, vetero comunisti, verdi ed arcobaleni no global ma sono un Visionario.
così a livello nazionale odio i "pasticci" di Berlusconi ma il "si può fare" mi pare sia molto povero; la confusione all'interno del PD (dove hanno mescolato in maniera troppo "feroce e spregiudicata" imprenditori, operai e teodem) mi pare sia peggiore di quella del governo Prodi; mi sembra anche molto brutto, pur non sopportandolo, il modo in cui hanno "licenziato" il Mortadella.
ho visto le candidature del nostro collegio per il senato: al primo posto della lista del Pdl c'è un nome che non mi va giu, quindi userò il voto di testimonianza.
per la camera mi dovrò tappare il naso e sperare che porti bene.
avete capito come userò le croci sulle schede elettottorali? volete convincermi a cambiare qualche idea?
coachmau

lunedì 10 marzo 2008

Over 60 e IT

qualche giorno fa parlavo di Donne e IT,
oggi mi sa che sia giusto fare un accenno agli Over60 e It;
io sono convinto che anche questa è una grande opportunità che potrebbe permettere a persone non più giovanissime di impiegare molto be il tempo e riuscire a mantenere relazioni che invece potrebbero essere precluse.
c'è bisogno di insegnare e c'è bisogno di fa provare.
scrivere, usare una web cam, fruire di TV di qualità, giocare on line, imparare cose nuove: un modo per continuare a crescere.
riflettiamo.
coachmau

Homo Zappiens

Inserto economico del Corriere:
dal Caos nasce l'Homo Zappiens!
le differenze fra il Sapiens ed il Zappiens sono
velocità normale per S e alta velocità per Z
un lavoro alla volta/più lavori assieme
approccio lineare/approccio caotico
naviga da solo/connesso in rete
competitivo/collaborativo
apprende per imitazione/per zapping
introverso/estroverso
concreto/fantasioso
chissà chi si ricorda del post sui Lineari/Non Lineari e le loro letture preferite:
dateci dentro, per ora, con Tom Clancy e De Bono.
coachmau

sabato 8 marzo 2008

chiedersi perchè!

avete mai pensato a qual è una delle prime caratteristiche dei bimbi che ciascuno di noi perde via via che diventa adulto?
la capacità di essere curioso e di chiedere e chiedersi perchè!
man mano che diventiamo "grandi", andiamo a scuola, impariamo delle cose, ci convincono che siamo diventati "bravi".
uno "bravo" non ha più bisogno nè di essere curioso nè di chiedersi perchè.
ed allora ci si ferma! ci convinciamo che non abbiamo più bisogno di imparare nulla.
la società del '900 ci insegnava che la vita si svolgeva a tappe: dalla nascita all'inizio della scuola in cui impariamo dai genitori, i vari periodi scolastici in cui impariamo dagli insegnanti e poi, finalmente, il mondo, il periodo del lavoro, quello in cui mettiamo a frutto tutto quello che abbiamo imparato; nel mondo del lavoro si smetteva di seminare e ci si limitava a raccogliere; chi aveva studiato di più probabilmente raccoglieva di più, chi aveva studiato di meno, raccoglieva di meno avendo investito poco.
oggi non è più così!
si deve seminare e raccogliere in continuazione e, spesso anche, contemporaneamente!
i Bravi, oggi, fanno così! non si fermano mai, non smettono mai di investire, non smettono mai di studiare perchè c'è sempre qualcuno che propone degli esami.
Oggi bisogna continuare ad essere curiosi e a chiedersi perchè all'infinito!
coachmau

potenza del web 2.0

per la prima volta pubblico un post, lo stesso, sia nel "Side A", questo, che nel "Lato B":
mi sembra che sia talmente "cross" che vada diffuso al massimo.


come qualcuno di voi saprà,il sottoscritto ha scoperto ed ha iniziato a collaborare con un bel progetto web 2.0 che èWikiDemocracy;se 2 settimane fa si faceva una ricerca su Google (pagine in italiano) sulla parola wikidemocracy uscivano 6500 pagine;se la fate oggi ne escono più di 15mila!questi sono i numeri del web 2.0! queste sono le velocità del web 2.0! questa è la grandissima opportunità, offerta dal web 2.0, di eliminare le distanze e favorire le relazioni.è sufficiente innescare il passaparola via web (word of web, wow) e stimolarlo con continuità.se il mercato, territorio, gruppo di riferimento è ristretto è ovvio che i potenziali di crescita saranno piccoli e lenti;il web ci consente di entrare in relazione immediatamente con un mercato, un territorio e gruppi di riferimento molto più ampi: ciò permette crescite esponenziali veloci.é la legge dei numeri!non si ferma il vento con le mani!

venerdì 7 marzo 2008

Testimonianza o cambiamento?

manca poco più di un mese al momento in bisognerà decidere se andare a votare e chi lo farà dovrà anche mettere un segno su un simbolo!

da quando ho potuto votare per la prima volta non mi era mai capitato di essere così indeciso:

nella mia giovinezza per una molteplicità di fattori mi ero schierato in maniera molto decisa su un lato e poi ho mantenuto fede a quella scelta iniziale, qualche volta in maniera + radicale, qualche volta in maniera più soft.

sono e mi sa che rimarrò sempre un uomo di "rottura", di "provocazione", uno che vuole stare dalla parte "sbagliata", quella più reietta; sono uomo di valori, di tradizione, di difesa dell'identità.

da che parte mi dovrei schierare questa volta?

dalla parte della Testimonianza o da quella del rinnovamento utile?

ci sono almeno 3 forse serie di testimonianza, non disposte ad abdicare ai simboli ed ai valori fondanti per un mero esercizio aritmetico di governabilità: sono La Sinistra Arcobaleno, l'Unione di Centro e La Destra; tendenzialmente mi piacciono di più questi movimenti, fatti di duri e puri.

e poi ci sono i 2 Cartelli, PD e PdL!

mi è piaciuto il coraggio di Veltroni: è lui che ha "sparigliato" ed ha costretto gli altri alla rincorsa; razionalmente ed ai fini di una maggiore stabilità del sistema decisionale probabilmente è più giusto che si creino 2 schieramenti alternativi ma, io mi chiedo, è giusto eliminare storie e tradizioni decennali?

la storia va avanti, in quasi tutto il mondo i governi si eleggono scegliendo due poli alternativi, probabilmente ci siamo arrivati anche noi.

in questo contesto inizio a capire anche la posizione di Fini che ha "comandato" Alleanza Nazionale all'interno del PdL: correre da soli sarebbe stata veramente una pazzia.

non mi piace Berlusconi: è vecchio!

mi annoio ai dibattiti politici della seconda serata televisiva; 2 anni fa, almeno, si scannavano in TV; oggi fanno finta di essere tutti preoccupati per le sorti del paese, mentre stanno solo decidendo chi continuerà a godere dei privilegi della casta e chi no!

un gran bel dilemma!

e se questa volta decidessi di stare a casa a vedere cosa fanno gli altri?

coachmau

giovedì 6 marzo 2008

Pallavolo Trieste

Ieri sera in Caffè San Marco c'erano 2 bei gruppi:
quello dei ballerini di tango e quello della rinata sezione femminile della Pallavolo Trieste.
vecchi e nuovi appassionati di sport e di pallavolo si sono trovati per la "riunione zero";
i primi temi sul tavolo, le prime conversazioni e scambi di opinioni, i primi incarichi, le prime scadenze.
atmosfera molto collaborativa e molto positiva.
avanti tutta.
coachmau

scusate il silenzio, riapro con i numeri

negli ultimi giorni ho pubblicato un po' di roba nel "lato b", quello aziendale" ed ho trascurato invece il "side A, quello più privato e personale.
ricomincio segnalando la doppia pagina centrale di Nova di oggi!
il titolo è:
"Una questione di sopravvivenza"
oggi i matematici guidano il progresso e indirizzano la società dell'informazione. Non è un caso che i top manager delle più importanti aziende abbiano i numeri nel sangue".
non credo si possano contestare queste affermazioni.
qualche giorno fa scrivevo di quanto possa essere "istruttiva", oltre alla lettura, anche la visione di film e telefilm: a questo proposito consiglio anche Numb3rs.
i numeri spiegano un po' tutte le nostre azioni e tutti i nostri comportamenti, sono la chiave di lettura dei successi (feed back positivi) o degli insuccessi (feed back negativi).
si può imbrogliare con i numeri? si possono discutere? la matematica, ci hanno insegnato, non è un'opinione!
ci dà noia questo modo di interpretare la nostra vita? non riusciamo a sopportare lo stress che ci proviene dai "nostri numeri"? mi sa che allora siamo destinati ad estinguerci!
coachmau

martedì 4 marzo 2008

come spesso mi succede, anche questa mattina avevo diverse idee in testa che avrei voluto affrontare qui; mi faccio sempre degli appunti e poi ne scelgo qualcuna.
oggi è la volta di Dc. House!
in questo periodo sto leggendo, fra le altre cose, Tom Clancy che è molto istruttivo per tutti i temi di organizzazione, preparazione, allenamento, analisi, decisione, anche in situazioni complicate e di stress.
come sono istruttivi i libri, a mio avviso lo sono anche film, telefilm e tutto ciò che è video.
fra questi la serie di House mi sembra veramente interessante.
negli ultimi 3 episodi il tema principale è:
affrontare i casi in splendida solitudine o formare una squadra?
e, propendendo per la seconda ipotesi, come farlo?
la selezione sul campo è la strada scelta; il continuo cambiamento delle situazioni e delle regole aumenta le difficoltà.
spingere a prendere iniziative, spingere a correre rischi, rispettare le regole, competizione fra gruppi, mettere alla prova su lavori inutili ed umili, pensare lateralmente, verificare in continuazione: mamma mia quanti ottimi spunti.
domani me lo rivedo e sto anche attento ai dialoghi.
con Macorigh ho imparato a "vedere" diversamente i film: più attenzione ai particolari, ai messaggi, più che alla pura trama o alla pura storia: ormai lo faccio anche con le serie Tv.
secondo me è molto utile.
coachmau

TecnoDipendenti

sono un po' di giorni che ho difficoltà con le connessioni:
sono in giro e il mio smtp di tre.biz non va;
mi dicono che è un problema nazionale dipendente da un aggiornamento di rete ma ....
io faccio fatica a rispondere in tempo reale alle mailò.
potrei entrare nella mia webmail di fastweb ma mi sono abituato ad usare solo outlook e così, sono in difficoltà.
abbiate un po' di pazienza.
ciò mi fa pensare quanto, in fondo, siamo diventati dipendenti da queste "abilità e abilitazioni".
proprio oggi ho letto un bel articolo di Giordano Bruni Guerri su "Tenologia e Personalità":
"la tecnologia massificvca ed impoverisce SOLO CHI HA UNA PERSONALITA' DEBOLISSIMA, mentre ARRICCHISCE CHI NE HA UNA BRILLANTE..... il problema italiano è che la scuola procede alla velocità dei più lenti, non ha volontà di stimolare il pensiero autonomo ma predilige le idee massificatrici".
mamma mia quanto sono d'accordo su tutto ciò:
c'è bisogno di più merito, c'è bisogno di più velocità per i più bravi, c'è bisogno di una nuova disciplina, bisogna partire dalla scuola (e dalle società sportive).
in tutti gli altri casi la nostra società è destinata a scomparire, a estinguersi come le specie più deboli.
riflettete gente riflettete.
coachmau

lunedì 3 marzo 2008

altra soddisfazione

Oggi ho scoperto la seconda cosa felice:
qualcuno ha letto il mio ultimo post sulla pallavolo e ha postato un commento!
grazie Alberto!
ora so che c'è più di qualcuno che legge.
per ora ho pubblicato questo blog più personale e quello linkato più aziendale, chissà che un domani non divida il tutto in 3 parti: azienda e tecnologia, mau personale e mau pallavolo.
vedremo.
per ora mi piacerebbe che questo spazio diventasse oltre al mio piccolo diario personale anche un luogo dove poter scambiare opinioni, dove dialogare e conversare, dove potersi confrontare.
chissà se avrete coraggio di intervenire?
per ora, già scoprire che qualcuno mi legge mi fa immensamente felice.
coachmau

sabato 1 marzo 2008

la prima soddisfazione

Oggi ho incontrato un amico, un artista, colui che ha disegnato il mio biglietto da visita!
ci eravamo scritti perchè gli avevo chiesto uno dei suoi disegni da pubblicare nel blog;
facciamo però sempre fatica ad incontrarci per stare assieme a chiacchierare;
quando gli ho chiesto cosa ne pensava di realizzare un biglietto da visita con la mia "caricatura" mi assecondò con entusiasmo ed io presi coraggio nel realizzare una cosa molto "avanti"; chi vede il mio biglietto rimane "colpito", poi dice "bello", ma rimane dell'idea che sia un po' molto fuori dagli schemi (e a qualcuno in fondo non piace e fa sorridere).
dietro a quella prima realizzazione c'è l'idea di una comunicazione integrata nella quale sta anche l'immagine del blog, del sito e .......
ci vedremo, ne parleremo, faremo.
ancora una volta Federico mi ha stupito: mi ha detto che sapeva dell'avventura della ricerca di un albergo a Milano: mi ha fatto felice! Ho scoperto così che ha letto il mio "diario"! un gesto di grande attenzione che mi ha colto di sorpresa ma che mi ha fatto veramente felice.
grazie Federico! ancora una volta mi hai dato la spinta per andare avanti su una strada difficile e poco comune.
coachmau

Volleyland

oggi mi va di tornare sulla passione sportiva, la pallavolo!
oggi e domani a Milano c'è Volleyland, appuntamento ormai fisso abbinato alle finali maschili di coppa Italia; c'era un bel clinic per allenatori, mi sarebbe piaciuto ma mi sarei dovuto trasferire in Lombardia. ero a Milano all'inizio della settimana, ci devo tornare lunedì e martedì, ieri dovevo essere a Ts!
chissà, magari un giorno mi trasferisco davvero?
c'è una cosa che invece mi tiene "legato" a Trieste:
la voglia di riuscire anche qui a creare una "pallavolo seria e performante".
ho scoperto e conosciuto delle persone entusiaste che hanno voglia di far crescere un progetto; ci stiamo lavorando: il nucleo centrale, l'organigramma dirigenziale è pronto, sto definendo quello tecnico, poi metteremo la nostra offerta sul mercato.
il progetto è "rivoluzionario" per Ts:
non parte da un tecnico che non trova ingaggi, o da un tecnico che vuole diventare "potente", o da un "babbo" che costruisce qualcosa solo per la figlia;
parte da un gruppo di persone che ha voglia di costruire qualcosa nella città in cui vive e lavora, un qualcosa che dia opportunità alle forze buone della città, un qualcosa che porti visibilità e risultati in città.
siamo partiti dalla carta dei valori, abbiamo proseguito con gli obiettivi e le scadenze, stabiliremo una policy di comportamento, stiamo completando il nucleo dirigenziale, stiamo definendo un business plan, c'è un budget di partenza a disposizione.
quale sarà il primo vero "EVENTO"?
l'Uovo di Pasqua!
coachmau