domenica 30 novembre 2008

Sky: Lezioni di Volley!

Ieri anticipo di A1 femminile fra Pesaro e Vicenza: bella partita anche se a senso unico, impreziosita dai commenti tecnici di Maurizia Cacciatori e dalle dirette dei Time Out dei due allenatori, fra cui Zè Roberto, campione olimpico con il Brasile e DT di Pesaro (pensate che Angelo Vercesi, che l'anno scorso ha vinto lo scudetto in panchina quest'anno fa il prepartore atletico assieme al suo "maestro").
Oggi Treviso - Macerata di A1 maschile: Fefè de Giorgi su una panchina, Pupo Dall'Olio sull'altra; Vermiglio in campo per Fefè, Ricardo (alzatore del Brasile) in campo per Pupo!
a commentare la gara, assieme a Lorenzo Dallari, Andrea Zorzi, Lorenzo Bernardi, Maurizia Cacciatori e.... Julio Velasco!
c'è solo da imparare.
ecco alcune frasi ed alcuni concetti:
"alzata bassa e corta non si può schiacciare come quella precisa";
"i particolari fanno la differenza; bravi sono quelli che riescono ad essere lucidi in ogni circostanza";
"non esiste la zona di conflitto: si va in 2, magari ci si fa male, ma la palla non può cadere per terra senza che qualcuno faccia qualcosa";
"il tuffo non serve per prendere la palla ma per non farsi male cadendo dopo aver corso e preso la palla";
"ritardare il salto a muro serve per non far vedere le mani all'avversario";
"quando ci vuole ci vuole: i giocatori vanno trattati cone Forti, se vogliamo che siano forti, non come Fragili perchè se no saranno fragili; quando le cose non vanno bene bisogna avere il coraggio di dirlo, non si può dire che va sempre tutto bene";
"oggi, in Italia, l'allenatore si deve preoccupare per l'80% della Gestione e non della Palestra e non va bene; allenatore deve occuparsi della palestra e basta; dire quello che c'è da fare e tutti devono fare; I Dirigenti giudicano Allenatori e Giocatori, gli Allenatori giudicano i giocatori; i giocatori, i procuratori, i genitori non possono giudicare nessuno; è un po' come a scuola: se un professore rimprovera e "boccia" un alunno i genitori vanno a lamentarsi...questo è assolutamente il contrario di come dovrebbe funzionare";
c'è da riflettere....
Grazie Sky, nonostante l'aumento al 20% di iva!
coachmau

Obiettivo Terzo Posto!

Nel campionato U18 la Tav torna alla vittoria battendo 3 a 1 il Volley 3000!
partita di non eccelso livello tecnico ma interessante sotto il profilo dell'impegno e che ha permesso alcune valutazioni tecniche e comportamentali.
dopo un primo set disastroso c'è stata una buona reazione favorita sul piano tecnico dal cambio della alzatrice: disordinata e svogliata chi ha giocato nel primo set, più ordinata, pulita e attenta chi ha giocato gli altri 3; bravo il tecnico a capire e a cambiare.
buona prestazione per Sara Vele che, per la prima volta, è stata in campo tutta la gara ed ha svolto con attenzione tutti i compiti assegnati: pochissimi errori, attenta nella difesa dietro al muro, precisa ed a volte decisiva in attacco, ordinata e poco fallosa in battuta.
ora l'obiettivo rimane quello del terzo posto nel girone dietro alle 2 corazzate Libertas e Virtus; mancano 3 gare e bisogna battere Killjoy e Sloga!
per quanto riguarda le avversarie sono state sicuramente più attente ed ordinate rispetto alla gara di andata; molto "aiuta" la presenza in campo della Rusich, alzatrice, che riesce a dare più precisione e pulizia al gioco: le compagne si sentono più "sicure" e riescono quindi a "produrre" di più; i passi avanti sono comunque tangibili.
coachmau

sabato 29 novembre 2008

Spunti per riflettere!

prendo dal sito della Gazzetta dello Sport e ripubblico una lettera del C.T. della Nazionale di scherma inviata ad Aldo Montano!
ho fatto tutto il viaggio di ritorno da Pechino, quest'estate, con la nazionale di scherma; Magro, che è friulano, è arrivato assieme al sottoscritto fino a Ronchi; ho pubblicato anche delle foto: erano tutti in divisa ufficiale meno Montano che ha viaggiato in short, separato dal resto della squadra, con accanto la bella fidanzata Mosetti, star della Tv.
ho scambiato qualche parola con il C.T. mentre aspettavamo il volo per Ronchi a Fiumicino e mi ha dato l'impressione di una persona di grandissima educazione e carica morale; era sicuramente stanco ma anche molto "provato" pur avendo portato a casa, per l'Italia, parecchie medaglie!
nella lettera secondo me ci sono parecchi spunti interessanti: Grazie al C.T.!

Il c.t. della sciabola Andrea Magro scrive ad Aldo Montano dopo le dichiarazioni dell'olimpionico: "Mi ritiro o vado all'estero (Emirati Arabi Uniti?) se la Federazione non mi fa allenare dall'ex c.t. Bauer". Richiesta respinta dal presidente della Federscherma, Scarso: "Se pensa di poter dire che cosa è opportuno per noi, prepari il passaporto". Ieri Bauer si è detto disponibile ad allenare Montano: "Ma deve venire a Pechino".
Caro Aldo,
mi trovo costretto a scriverti, avrei preferito parlare con te in uno spogliatoio. Ma in due anni e mezzo non ha mai voluto instaurare un rapporto, non hai mai risposto a messaggi e telefonate. Eri troppo impegnato, dicevi. In questi due anni e mezzo ho conosciuto due Aldo. Uno è un atleta eccelso, innamorato del suo lavoro. L'altro è un uomo che non era in grado di camminare da solo, perché c'era qualcuno che passava il tempo a dirti cose che non ti aiutavano. Se un allenatore viene mandato via o decide di andare via, non è un bravo professionista se continua a bombardare di messaggi i suoi ex atleti. Perché non fa il loro bene. A due mesi dall'Olimpiade Bauer ha mandato messaggi a Pastore, Bianco, Lucchino e anche a te, invitandovi in una città italiana a lavorare con lui e la Cina. Questa è professionalità?
Sono stati anni difficili, in cui ho dovuto gestire una squadra spaccata. Ho applicato un metodo che in 15 anni ha portato decine di medaglie. Ai Mondiali di San Pietroburgo hai vinto il tuo primo argento iridato e il bronzo a squadre. Gioia Marzocca ha vinto il bronzo, lei che per Bauer era da cacciare. Ma hai ringraziato una clinica. Forse una parola per me, per il tuo maestro Sirovich, per lo staff, la potevi spendere.
Nella sciabola siamo partiti da zero, abbiamo costruito staff nuovo, con maestri giovani. Dovevano ricominciare: prima non avevano ruoli operativi. Nell'anno olimpico otto sciabolatori hanno fatto finali nelle tappe di Coppa. Forse non ti interessa. Sei tornato in testa al ranking, hai vinto gare di Coppa. Ma tutto quello che eri bravo a costruirti in pedana, eri altrettanto bravo a distruggerlo fuori. Neanche un giorno hai voluto credere in te stesso e nelle persone che ti circondavano. Dall'altra parte ti ritrovavi una persona (Bauer, ndr) impegnata a distruggere la fiducia in chi lavorava con te. Ha creato la dipendenza, la peggior cosa che si possa fare.
Voglio ricordarti quanto è stato difficile, a metà stagione olimpica, dire a Sirovich che non volevi più lavorare con lui. Hai scelto un altro maestro, Sidiak, non c'erano soldi per prenderlo. La Federazione ha potuto pagarlo perché la Getour mi ha fatto fare 4 collegiali gratis a Lignano. Tu hai pensato solo a te stesso. Non fino in fondo. Quando hai dominato la gara di Coppa a Las Vegas avresti dovuto capire che sei il più forte. Invece la settimana dopo agli Europei sei uscito subito. Passavi metà del tempo a dire: sono il più forte. E l'altra metà a chiederti dov'era l'uomo che ti accompagna anche in bagno.
Ho letto l'intervista in cui parli dell'esperienza nel cantiere navale di tuo padre. Tienitela stretta, un giorno dovrai lavorare con gli operai e vorrai rispetto, il primo a darlo dovrai essere tu. E dovrai ricordarti che le bugie hanno le gambe corte: non si gioca nei miei ritiri e la Federazione grazie a una collaborazione con i Carabinieri ti ha messo a disposizione il maestro Sirovich. Tutti i giorni. Se non ci andavi, la responsabilità è tua. I risultati sono arrivati grazie a te, perché sei il migliore. Non ci hai mai creduto. Forse volevi vincere tutte le gare, ma neanche prima lo facevi. Sono orgoglioso di questi anni di lavoro, dei miei atleti, dei maestri. Mi spiace che tu non abbia potuto vivere con gioia queste esperienze. Se andrai via ti auguro un grande in bocca al lupo. E ci vediamo in pedana.
di


Andrea Magro

Analisi sui Sondaggi!

i sondaggi che ho inserito la scorsa settimana sono "chiusi";
il primo ha ricevuto, quello sulla TopAlabardaVolley, 50 voti,
il secondo, quello sui risultati della pallavolo giovanile triestina, 34,
il terzo, quello sul progetto System Volley, 27!
i 2 aspetti secondo me più interessanti sono i seguenti:
1) sul tema della mancanza di risultati della pallavolo giovanile triestina la divisione è netta: quasi un 50 e 50 sulla troppa frammentazione e sulla scarsa qualità del lavoro;
2) il bello è che le due risposte ai temi di cui sopra sono proprio System Volley e TopAlabarda; nonostante ciò, nei due sondaggi relativi ai 2 progetti, la risposta più votata è "ininfluente"! come fanno ad essere ininfluenti 2 progetti che invece sono "rivoluzionari"? grazie a system volley, a Marcello Levatino e a TopAlabarda tante atlete, discrete, nate nel 1995, quest'anno formeranno una squadra "unica" e, al di là dei risultati che otterranno, impareranno la "logica" della "rappresentativa"; a Udine, anni fa, nacque un progetto simile, sotto l'egida del comitato provinciale, e quel gruppo l'anno scorso ha conteso al Chions un titolo regionale; il voto espresso su ininfluente però, secondo me, testimonia lo scetticismo che c'è sulla possibilità che questi 2 progetti possano realmente far crescere il livello della pallavolo triestina giovanile; io credo che il gruppo U18 della Libertas, che è comunque espressione della collaborazione System Volley, è più "solido" di quello che già l'anno scorso giunse alla finale regionale; quindi credo che il sano equilibrio fra competizione e collaborazione che c'è fra questi 2 progetti porterà solo del bene alla pallavolo giovanile triestina.
io penso, e auspico, che l'evoluzione più probabile dei prossimi anni sarà quella del consolidamento di 2 o 3 poli aggregatori, più "spinti" rispetto al passato ad un ottica di "separazione" fra le attività di tipo più "dilettantistico" e quelle più "professionali"; il confronto fra approcci diversi continuerà ad esserci, proprio perchè la concorrenza è il principale motore del miglioramento, ma si tenderà a "concentrare" sempre di più le attività di elevata qualificazione su pochi gruppi e poche atlete veramente meritevoli, motivate ed impegnate.
Noi continueremo a lavorare in questa direzione: concentrazione e qualificazione! Tanti mezzi a disposizione di poche meritevoli: solo così si fa qualità!
prendendo spunto dalle risposte ai primi 3 sondaggi ne preparerò degli altri, provando ad andare ancora più a fondo dei problemi: se continuerete a votare penso che sarà utile per tutti.
coachmau

venerdì 28 novembre 2008

Seconda Vittoria in U16!

domenica sera, dopo l'esordio vincente in U16, concludevo dicendo che la partita di giovedì (ieri sera), contro il System Volley, sarebbe stata diversa: così è stato ma non nel risultato! Secondo 3 a 0 a favore della TopAlabardaVolley!
non ho visto la partita, stavo rientrando da un giro di 4 giorni fra il Veneto e Milano, ma sono veramente felice per il risultato! finalmente iniziamo ad avere dimostrazioni tangibili del fatto che stiamo andando nella direzione giusta! la squadra del System Volley è (o dovrebbe essere) la migliore espressione della collaborazione fra le principali società triestine (ieri c'era in panchina una delle "colonne portanti/pilastri" dell'Altura, la scorsa settimana una di quelle della Libertas); aveva battuto, nella prima giornata, un gruppo molto interessante, in particolare dal punto di vista "fisico", quello del Voley 3000, quindi è avversario di tutto rispetto, candidato sicuramente alla vittoria finale.
il confronto è interessante anche alla luce dei risultati dei sondaggi che ho proposto: i 2 motivi, su cui si sono divisi i lettori, indicati come più importanti relativamente ai mancati risultati a livello nazionale delle giovani triestine sono la troppa frammentazione e la scarsa qualità del lavoro; l'idea System Volley nasce su un obiettivo legato, prioritariamente, al primo tema, quello della frammentazione, l'idea della TopAlabarda va invece nella direzione di una qualità e quantità di lavoro molto diversa rispetto a quello che fanno o facevano gli altri (tanti mezzi, tecnici e ore di allenamento per poche atlete, nonchè impegno, motivazione e dedizione).
siamo ancora sicuramente all'inizio di un percorso che sarà difficile e costellato di ostacoli però, come dicevo dopo la prima gara, vincere fa entusiasmo e rinforza la motivazione al lavoro.
da quanto mi hanno raccontato,
Ieri abbiamo iniziato il recupero postinfortunio di Valentina, mentre abbiamo ancora ferma Sara Cekko, che rappresenterà, al rientro, un'arma in più; Francy Cap si è finalmente "liberata" di "patemi d'animo" e si è espressa secondo le sue potenzialità, Sara Vele è stata decisiva in alcune situazioni, Francy T. si è sacrificata nel suo vecchio ruolo per sostituire Cekko,Chiara ordinata come sempre e Paola una diga invalicabile in prima linea; Martina ha sostituito e fatto riposare Vale, le altre giovani sono state preziose, così come era già avvenuto domenica.
ora bisogna solo continuare a lavorare, migliorando giorno per giorno per incrementare fiducia e capacità.
prossima gara fra una decina di giorni: il tempo necessario per fare ancora dei passi avanti!
coachmau

domenica 23 novembre 2008

Esordio Positivo!

Iniziato il campionato U16!
vinto 3 a 0 contro un avversario giovane e non irresistibile!
Esordio positivo con la possibilità di inserire tutte le atlete a disposizione ,anche le 3 giovanissime del Centro Coselli, Melissa (buona prova in attacco), Marta (buona prova nel ruolo di alzatrice), Sabrina (buona prova nel nuovissimo impegno nel ruolo del libero).
Battuta vincente (più di 15 consecutive) di Francy nel primo set; partenza con battuta pericolosa di Sara nel secondo; buoni attacchi vincenti di Paola dal centro; esordio molto positivo di Martina nel ruolo di alzatrice; Chiara ordinata in prima e seconda linea; riposo per le infortunate Vale, Cekko e Cap!
Impegno non difficilissimo ma è sempre meglio iniziare vincendo.....
Giovedì il System Volley: sarà una partita diversa!
coachmau

Comitato Provinciale!

Ancora una volta trovo interessante quanto sostenuto nel Presidenziale, sul sito del Volley 3000: non posso dire di condividere tutto ma gli spunti sono sicuramente importanti ed è molto bello che ci sia qualcuno che ha il coraggio di DIRE PUBBLICAMENTE delle cose!
cos'è che condivido? i 2 punti programmatici!
se vogliamo COMUNICARE meglio e di più dobbiamo INIZIARE da alcuni strumenti che sono alla portata e a disposizione di tutti:
il sito del Comitato Provinciale non può continuare ad essere così trascurato! e, secondo me, bisognerebbe insistere molto e diffondere l'uso del web!
se facciamo pressioni, tutti, su questo punto probabilmente otterremo qualche risultato!
secondo tema: il minivolley! E' un mio "pallino"! da sempre sostengo che, IN PARTICOLARE per tutto ciò che riguarda il mondo femminile (CHE NON DEVE SCONTARE LA CONCORRENZA di calcio e basket, così come invece avviene nei maschi), le bimbe dovrebbero lavorare meglio fra gli 8 e gli 11 anni in maniera da poter iniziare un percorso di specializzazione fra i 12 ed i 14 anni! in tutto il mondo pallavolistico evoluto (invito a leggere le ottime ed illuminanti valutazioni di Gianni Perini sul sito del Volley 3000) nell'ultimo anno U14 le atlete sono in grado di fare già della "vera pallavolo"; il direttore del Centro Coselli (che ci capisce parecchio) sostiene che le squadre U14 che ha incontrato al Torneo di Moden sarebbero in grado di "battere" diverse formazioni triestine U18!
Il "primo problema" della pallavolo femminile triestina, a mio avviso, sta nel "lavoro" che si fa nel minivolley, il "secondo" sta nel processo di "selezione", successivo al periodo del mini, quello che porta alla formazione dei gruppi U13.
il mio suggerimento potrebbe essere:
INIZIAMO DA UN PUBBLICO CONFRONTO su questi due temi, dal quale far uscire un DOCUMENTO IMPEGNATIVO per il comitato provinciale; nel documento devono essere indicati chiaramente obiettivi, scadenze, metodi ed indicazioni di attività! sia per il tema Comunicazione che per il tema Minivolley!
aggiungo, qui ed oggi, un'ultima cosa sulle osservazioni di Max, sapendo che "scatenerà la discussione":
per le "categorie" (A e B) la "vera variabile" importante è quella del reperimento dei mezzi economici (budget a disposizione) e/o della capacità di "contenere costi" (producendo in casa tecnici e giocatrici): tutto ciò "spinge" in una dimensione professionale che oggi a Trieste non esiste (se non per l'embrione della TopAlabardaVolley); professionale non significa per forza qualità o vittorie ma "sistema di regole, compiti, ruoli, responsabilità" dove il Club abbia assolutamente il pallino in mano; oggi, secondo me, il pallino lo hanno in mano le famiglie che versano le quote!
Iniziamo dal basso!
coachmau

"Prestare" per dare opportunità....

Collaborare significa "lavorare con....",
la collaborazione stimola il confronto,
il confronto aiuta a crescere.....
l'altro giorno raccontavo del valore che c'è nella possibilità di far lavorare assieme atlete U14 provenienti da ambienti diversi....
oggi rinforzo sull'idea che il regolamento della Fipav, che consente il prestito per singoli campionati, aiuta ad offrire opportunità alle atlete giovani.
oggi 3 atlete U14 del Centro Coselli inizieranno ad affrontare, assieme al gruppo U16 della TopAlabardaVolley, il campionato U16: respireranno l'aria del campionato "maggiore", avranno l'opportunità di confrontarsi con atlete più "anziane", inizieranno a capire quale potrebbe essere il percorso di crescita.....
tutto ciò aiuta la crescita del movimento! a prescindere dal risultato delle partite!
coachmau

venerdì 21 novembre 2008

Collaborazione con Centro Coselli!

Grazie al vecchio rapporto di amicizia esistente con Marcello Levatino e grazie alla "lungimiranza" e "disponibilità di tutti gli attori in gioco (dirigenti, tecnici, atlete, famiglie),
3 atlete U14 della TopAlabardaVolley parteciperanno al campionato di categoria assieme al gruppo denominato System Coselli!
ieri le bimbe si sono allenate tutte assieme per la prima volta: peccato che Sara Cecconello (cekko) si sia fatta male (distorsione caviglia) ma è stato molto interessante vederle allenare assieme.
io penso che questo evento rappresenti un altro piccolo passo avanti verso un'idea più "professionale" di lavoro nell'ambito della pallavolo femminile triestina.
un po alla volta e con una certa lentezza ci si sta muovendo....
coachmau

giovedì 20 novembre 2008

Elezione Nuovo Comitato Provinciale!

Lunedì sera so che è stato eletto il nuovo comitato provinciale della Fipav;
purtroppo, fino ad oggi, non sono riuscito a trovare una notizia pubblicata da nessuna parte, quindi non so cosa sia successo ed invece sono curioso.
dal sito del Volley 3000 ho scoperto che Walter Rusich è uno dei nuovi componenti: COMPLIMENTI! per essere stato eletto e per averlo comunicato.
qualcuno di quelli che leggono mi aiuta a fare questa "scoperta", pubblicando un commento? così forse la notizia inizierà a diffondersi.
poi magari ci costruisco un sondaggio!
grazie.
coachmau

Ancora dal sito del Volley 3000!

oggi, oltre a rimandare alla lettura del sito del Volley 3000, riporto un intervento apparso lì (spero che nessuno si arrabbi);
lo faccio perchè mi sembra utile iniziare a diffondere al massimo quanto viene pubblicato in merito alla pallavolo triestina;
si può fare sufficiente comunicazione anche senza il Piccolo: anzi se iniziamo a fare comunicazione senza, sono certo che anche loro dovranno occuparsene!
quindi iniziamo da quello che possiamo fare noi.
ancora una volta affermo che mi piace molto ciò che fanno sul sito del Volley 3000: massima trasparenza, nessuna remora nei confornti delle autoanalisi "critiche" in forma pubblica; non hanno timore di dire a tutti ciò che ciascuno pensa! finalmente!
secondo me questo è veramente un passo importante verso la crescita di un movimento che troppo spesso si nasconde dietro ad alibi inutili.
io, qui, continuerò a lanciare messaggi, purtroppo con il mio stile, a volte, troppo provocatorio;
spero che tutti mi aiutino nel lavoro di analisi che ho iniziato con i sondaggi;
spero che, un po' alla volta, la discussione si allarghi grazie ai commenti esterni.
mi permetto di lanciare un'altra idea: dobbiamo trovare il modo di aprire i nostri blog "riservati alla pallavolo" anche al "resto del mondo": solo così riusciremo ad attirare attenzione: idee?
coachmau

ecco il testo "prelevato" dal sito del Volley 3000

Parola alla curva... (U18: Virtus - Volley 3000)

Ed eccoci qui.. oggi tocca a me questo duro compito.. Non sono molto brava con le parole, non aspettatevi grandi cose, mi limiterò ad un parere “tecnico”e “sentimentale”, arricchito un po' dalle varie impressioni raccolte ieri sera dopo la fine della partita.. Il match disputato dal nostro U18 contro le coetanee della Virtus, nella serata di ieri – martedì 18 novembre, ha avuto un esito negativo ed un risvolto disastroso. Già dal primo set, non appena scese in campo le nostre atlete (che tendo a sottolineare non più tanto giovani e quindi eventualmente scusabili per la tenera età) avevano probabilmente deciso che la partita era PERSA. C'è stato un guizzo iniziale per provare a cambiare quelle convinzioni che probabilmente si portavano avanti dal week-end, ma al primo ostacolo, alla prima difficoltà, al primo errore, hanno deciso che non c'era più niente da fare.. hanno continuato a “giocare” ???? Beh.. diciamo che hanno provato senza voler veramente lottare per vincere. In campo non c'era grinta, ma neppure un minimo d'orgoglio, e ne sarebbe bastato poco per dare l'avvio al gioco tecnicamente e tatticamente buono che le nostre atlete sono in grado di fare.. Ma io mi domando: in palestra durante l'allenamento, le giocatrici sono sempre quelle che scendono in campo, o durante le partite il nostro sestetto è formato dalle loro sosia?

Ogni singola giocatrice in campo sembrava stesse giocando un po' per se stessa e non con le altre.. però ragazze vi ricordo che insieme formate la squadra!! Ognuna di voi presa singolarmente può essere brava, ma solo col gioco di squadra, aiutandosi a vicenda, andando in copertura, fidandosi, parlandosi si otterranno dei buoni risultati! Il gioco era molto lento nella nostra metà campo, il muro non sempre era ben piazzato, si tendeva a guardare solo cosa succedeva al di qua della rete, invece molto importante è studiare tutto quello che avviene nel campo avversario, da come le giocatrici si piazzano in difesa o ricezione, da quello che fa il palleggiatore (che a mio avviso era prevedibilissimo) dagli stessi sguardi che le giocatrici si scambiano durante un cambio palla..Troppi errori stupidi si sono susseguiti non aiutando la situazione, errori in battuta, attacchi poco convinti, ricezioni e difese sui muri o sul soffitto.. L'errore di una nostra compagna (dove nessuno è infallibile) va recuperato in tutti i modi, ma per fare tutto ciò ci vuole convinzione, grinta ed una gran voglia di esplodere e far vedere al mondo di che pasta siamo fatte! Ma ricordatevi, ultima cosa ma non meno importante, dopo ogni errore, ogni punto perso per colpa mia, tua, sua... CANCELLARE! Riprendere la concentrazione! Sennò si continuerà a sbagliare. Un punto è solo un duello perso, non tutta la sfida!

Ma non è un peccato?????
Irene.

mercoledì 19 novembre 2008

Grazie a chi legge!

Non so se realmente siano pochi o tanti ma, per il mio punto di vista, 21 voti espressi in un giorno, nel sondaggio che ho pubblicato ieri, mi sembrano veramente tanti;
significa che c'è qualcuno che "controlla" e legge il blog e che c'è qualcuno che ha voglia di esprimere dei pareri.
allora ne inserisco un altro e sono curioso di scoprire cosa succede.
per quanto riguarda la mia personale interpretazione del risultato del primo sondaggio attendo ancora qualche giorno per verificare se i voti aumentano.
per ora molte grazie a chi ha avuto voglia di esprimersi.
coachmau

mercoledì 12 novembre 2008

I nomi sulle maglie non servono a nulla!

Un vero disastro!
Sloga - TopAlabardaVolley 3 a 1!
presunzione, egoismo, nessuna fatica:
questi i 3 motivi per cui facciamo fatica ad andare avanti!
il livello tecnico da cui siamo partiti era zero, il livello fisico ancora peggio, talento inesistente;
bisognava avere la forza di fare tanta fatica, di avere tanta fiducia, di avere tanta coesione per poter imparare tanto e velocemente.
non siamo riusciti a farlo ed oggi sono esplosi tutti i nostri limiti!
tanti dicono che sono problemi di testa:
per me assolutamente no!
l'unico problema mentale sta nel non riconoscere che se una atleta qualsiasi ha più del 20% di massa grassa e non fa nulla per "cambiare", sarà "difficile" che possa migliorare molto;
l'unico problema mentale è non capire che se la muscolatura della parte alta della schiena o della spalla è inesistente non ha senso parlare di tecnica di battuta o di attacco;
l'unico problema mentale è non capire che se una atleta arriva a 18 o 20 anni, dopo diversi anni di palestra, senza aver mai giocato non può essere solo perchè tutti sono degli "incompetenti" ma forse perchè si doveva "conquistare" degli spazi attraverso delle "abilità";
l'unico problema mentale è non capire che senza "esperienza" di gioco è dura giocare bene;
l'unico problema mentale è non capire che alzare, costruire il gioco, non significa "buttare la palla per aria";
l'unico problema mentale è non capire che quando non sono in grado di direzionare bene la battuta ciò dipende solo da me e da niente altro;
l'unico problema mentale è non capire che senza schiacciare a terra la palla (o tirandola sempre fuori) non si può giocare a pallavolo!
ma ... PER IMPARARE E PER APPRENDERE VELOCEMENTE ci vogliono essenzialmente 2 cose:
1) RICONOSCERE di non sapere e quindi voler imparare A TUTTI I COSTI;
2) AVERE FIDUCIA TOTALE in quello che ti viene chiesto di fare e FARLO A TUTTI I COSTI.
invece, presuntuose e zero fiducia!
Vedremo chi avrà imparato la lezione!
coachmau

lunedì 10 novembre 2008

Punto su U18 femm!

si è conclusa la 4^ giornata del girone A del campionato U18 femminile di Ts:
ieri sera, big match fra Libertas e Virtus; successo delle prime per 3 a 0; primi due set nettamente a favore delle rosse della libertas, terzo set combattuto;
sabato sera si erano giocate anche le partite fra Triestina Volley e Killjoy, finita 3 a 0 per le prime, e fra Washdog e Sloga, 3 a 1.
ora la classifica vede in testa la libertas a punteggio pieno, 12 con 12 set vinti e 0 persi, la Virtus seconda con 9 punti (9 set vinti e 3 persi), terza è la Triestina Volley, con 6 punti frutto di 2 vittorie e 2 sconfitte (6 i set sia vinti che persi), quarta è il Volley 3000 con 4 punti, quinto lo Sloga a 3 punti, fanalino di codo il Killjoy a 2 punti, frutto della vittoria 3 a 2 con il Volley 3000.
è chiara la supremazia delle 2 squadre di testa, mentre c'è molta battaglia fra le altre per il terzo posto del girone.
in serata aggiungerò un commento tecnico sia sulla nostra gara che sullo scontro al vertice.
coachmau

venerdì 7 novembre 2008

President-Elect Barack Obama in Chicago

per chi riesce a seguire l'inglese è bellissimo seguire l'uso di parole chiave e la capacità di "raggiungere" ogni "canale di comunicazione"!
come dire "niente" per 17 minuti ma riuscire ad "infiammare" "people" per garantirsi il massimo di sostegno! ora inizia il difficile. "We have a lot of work to do!"

mercoledì 5 novembre 2008

By Us

Obama IS the President!

il 9 febbraio iniziavo la pubblicazione di video su questo Blog con la bellissima "presentazione musicale" Yes, we can!
a 9 mesi di distanza Obama è il nuovo presidente degli Stati Uniti!
non lo so se avrei votato per lui però ho imparato ad analizzare aspetti positivi e negativi di quanto ci succede attorno:
Obama rappresenta il VERO ESEMPIO del cambiamento positivo!
il nuovo secolo, secondo me, inizia oggi!
ciò che è successo dalle Torri Gemelle in poi altro non è che la fase di "chiusura" del secolo dei nazionalismi, degli "ismi", delle contrapposizioni;
con la campagna elettorale di Obama giocata in larga parte sul web, con il "ritorno" alle urne e quindi alla partecipazione diretta di milioni di elettori, con la pacatezza della festa postvittoria, si apre sicuramente una nuova era!
la vittoria di Obama dimostra a chiunque che cambiare si può e, a volte si deve;
dimostra che la costanza e la fiducia possono fare la differenza;
dimostra che si possono convincere le persone a "saltare il fosso" e a ricominciare a credere.
Obama è un Vero Leader 2.0, forse il primo al mondo!
quella è la strada!
Yes, We Can Too!
coachmau

martedì 4 novembre 2008

Sito Volley 3000 e Torneo Anderlini!

Bel commento di Gianni Perini sul sito del Volley 3000 relativo al Torneo Anderlini per squadre U14 che si è svolto nei giorni scorsi a Modena.
Finalmente qualcuno inizia a dire le cose come stanno!
il sottoscritto a Trieste passa per pazzo perchè sostiene che, in particolare nei settori giovanili femminili, si fa molto poco lavoro; ci sono atlete che iniziano il minivolley a 8/9 anni e quando arrivano a 12 non si capisce assolutamente come abbiano impiegato il tempo, a fare che cosa.
e poi ci si lamenta che non si vince niente!
io ho spesso denunciato l'eccesso di "protezione" che c'è nei confronti delle bimbe: 3 allenamenti sono troppo! ma chi l'ha detto? basta girare l'Italia per capire che non è così!
a questo problema si aggiunge quello che io chiamo del "quotificio": poco tempo a disposizione delle atlete per tenere i costi bassi e far diventare remunerativa una attività di babysitteraggio; ma allora non c'è bisogno di pseudoallenatori o allenatrici di pallavolo, diamo una mano ai pensionati, teniamo impegnati i nonni e le nonne!
terzo "impedimento": la paura della selezione! per giocare a pallavolo ad un certo livello sono necessarie alcune caratteristiche che nelle atlete cominciano a diventare assolutamente evidenti già a 11/12 anni: per queste atlete e solo per queste è corretto "spingere" per iniziare un lavoro "professionale"; non c'è bisogno di occupare ore ed ore di palestra per chi non ha e non avrà grandi opportunità; nel calcio giovanile questa pratica non è vista come "disastrosa": qualsiasi maschietto inizia almeno una volta a giocare a calcio, non tutti continuano e solo a certi è offerta l'opportunità di lavorare in maniera intensiva.
questo è ciò che si fa in tutto il mondo, questo è quello che a Trieste ancora si ha paura di fare: il motivo secondo me sta nel fatto che non si conosce ciò che avviene oltre sistiana e che, quando qualcuno che è riuscito a superare il "confine" lo racconta, gli si appiccica l'etichetta di matto perchè si ha paura di essere inadeguati e non si ha voglia di imparare e cambiare.
in Top Alabarda stiamo mettendo in pratica tutto ciò; sono contento che anche altri si stiano rendendo conto di cosa si dovrebbe fare, forse c'è una speranza!
coachmau

lunedì 3 novembre 2008

Altra Batosta!

quel che no maza fortifica!
inizio con un "mezzo proverbio" il commento sulla seconda pesante sconfitta subita dalla Top Alabarda nel campionato U18 di Trieste!
risultato identico a quello della prima giornata contro la Virtus ma partita diversa: l'impressione di ieri è di aver avuto qualche possibilità in più per invertire il trend negativo!
il campo però ci dice ancora una volta che, per raggiungere le migliori, abbiamo bisogno di ancora tanto tempo e tanto lavoro.
da oggi inizierò a pubblicare alcun dati che, spero, possano essere utili anche per uniformare un criterio di valutazione delle gare;
prendendo in esame il rendimento in attacco della Top Alabarda nella partita contro il Volley 3000 (vinto 3 a 0) e con la Libertas notiamo che la percentuale di positività delle schiacciate dopo ricezione è stata del 58,8% nel primo caso e del 32,1 nel secondo; negli attacchi da difesa o da rigiocata passiamo da un 35,4% ad un ben più misero 22,9%; è ovvio che su questi rendimenti incide in maniera molto netta la capacità della squadra avversaria di fare "difesa".
gli errori punto nostri(battuta, ricezione, attacco) 23 contro il Volley 3000 e 33 contro la Libertas, in particolare quelli in battuta 8 (1,3,4) contro 12 (6,3,3) e in attacco 9 (4,2,3) contro 10 (3,3,4) mentre in rice 6 (3,0,3) contro 11 (1,6,4) (con una percentuale di doppionegativo che però passa dal 20% contro il Volley 3000 al 16,6% contro la Libertas).
Ho pubblicato questi dati perchè credo che spesso si analizzino le gare solo sulla base del risultato e non del come è maturato;
la mia interpretazione dei dati dice che dobbiamo migliorare molto nella capacità di mettere la palla a terra,in particolare dopo ricezione, e soprattuto contro le migliori squadre, dobbiamo tenere la media per set dei punti persi per errore di battuta al di sotto dei 3, gli errori punto complessivi sempre al di sotto dei 9/10.
la mia valutazione finale del confronto è che non abbiamo fatto "peggio" contro la Libertas rispetto al Volley 3000 ma abbiamo incontrato una squadra più "forte"!
la Libertas, in fondo, ha battuta entrambe 3 a 0: noi abbiamo fatto 43 punti complessivi, il Volley 3000, credo, 30!
Sono curioso di vedere come finirà lo scontro Libertas Virtus: se guardiamo al confronto nei nostri confronti la Libertas ci ha lasciato fare meno punti, io credo che la Virtus possa avere qualche opportunità di vittoria in più.
per concludere ringrazio Max per avermi citato nel sito del Volley 3000: sono convinto che lo sviluppo di comunicazione e dialogo potrà portare vantaggi a tutti.
coachmau