Per fortuna so che c'è qualcuno che mi legge (ma che ancora non ha la "forza" di aggiungere dei post di commento) ed allora INIZIO da qui la "Campagna Volley 2009/2010"!
fra sabato e domenica mi sono fatto una scorpacciata di VolleY giocato(era da tempo che non mi succedeva perchè nello scorso week end ne avevo fatta una altrettanto prelibata ma al corso di aggiornamento per allenatori nazionali):
ho iniziato sabato pomeriggio con l'allenamento delle bimbe della TopAlabarda U16, poi assieme ad alcune di loro, siamo andati a Udine a vedere la B1 (nella squadra ospite, gioca la Francesca VANNINI: che alzatrice trentaseienne);
domenica mattina le semifinali provinciali U18, nel primo pomeriggio i 2 allenamenti della rappresentativa U14, alle 18 lo scontro al vertice del girone A dell'U16, alle 19.30 gli ultimi 2 set della finale provinciale U18;
oggi ho letto i risultati della serie C e così ho un QUADRO CHIARISSIMO dello stato della pallavolo triestina in regione!
Trieste Vince in FVG perchè le prime due della classifica di serie C sono dirette da 2 allenatori triestini, Marko Kalc (come dimenticare l'anno fatto assieme a Firenze) e Franco Grossmar: tutto ciò in barba all'idea che a Trieste non ci siano tecnici preparati!
Anche nel settore atlete il nome di Trieste è ad un buon livello (vedi Uxa e Coretti in B1 a Udine o Wolf alla Godigese - perdonatemi se non le nomino tutte) ma come attività organizzata, come squadre di club, non riusciamo ad andare più su del terzo posto dell'Altura in serie C!
continuo quindi a pensare che il problema principale stia a livello di club, il deficit più grave sia sul piano dirigenziale, non su quello tecnico o del reclutamento.
il dato di 300 presenze (come riportato oggi da Max del Voley 3000) anche alla seconda giornata dedicata al minivolley dimostra che l'attività di base esiste!
tutto ciò mi è ancora più chiaro seguendo l'attività giovanile:
le atlete per numero e per "predisposizioni" nascano anche in questa città, purtroppo però svolgono dei programmi di lavoro non più in linea con quanto fa la concorrenza, in regione e nel resto d'Italia!
e, ancora una volta, credo che ciò dipenda da un "limite organizzativo e di pianificazione" e non dalla incapacità dei tecnici o dalla scarsa volontà delle atlete!
la SFIDA per i prossimi anni quindi è DEGLI ADULTI, dei dirigenti e dei tecnici!
come ho scritto nel titolo di questo intervento bisogna AVERE TANTO CORAGGIO!
in TopAlabarda lo abbiamo avuto: abbiamo proposto un programma "rivoluzionario" per regole, impegno e difficoltà; abbiamo mantenuto ferma la barra del timone anche quando qualche "tempesta" si è abbattuta sull'imbarcazione; abbiamo raccolto un consenso iniziale bassissimo, di pochissime persone veramente determinate: oggi stiamo dimostrando che la strada intrapresa era quella giusta!
sapevamo benissimo che avremmo avuto milioni di difficoltà ma le abbiamo affrontate ed altre ne affronteremo; sapevamo che il nostro compito non era quello di fondare una nuova società ma VOLEVAMO DIMOSTRARE CHE ANCHE A TS SI PUO' FARE!
e ci siamo assolutamente riusciti!
e siccome ci siamo riusciti il NOSTRO CORAGGIO SI RINFORZERA' ANCORA per riuscire a proporre anche AD ALTRI di avere lo stesso nostro coraggio!
MI RIVOLGO QUINDI A TUTTI GLI ADULTI che hanno a cuore la sorte della pallavolo triestina, siano essi DIRIGENTI, TECNICI O SEMPLICI GENITORI:
abbiate coraggio, noi siamo superdisponibili a qualsiasi tipo di UNIONE che abbia però un OBIETTIVO CHIARO, quello di RIPORTARE VELOCEMENTE LA PALLAVOLO TRIESTINA A LIVELLI NAZIONALI, almeno, per iniziare, nel settore giovanile!
non si può continuare a disperdere energie in mille rivoli, uno contro l'altro; se si vuole crescere bisogna UNIRE le FORZE SECONDO UN PIANO PRECISO, secondo principi e regole utili per l'obiettivo!
Vincere un Titolo regionale si potrebbe anche oggi, fare una finale nazionale si potrebbe anche oggi ma ...solo secondo processi che IN TOPALABARDA stiamo dimostrando praticamente giorno per giorno!
Finali U18 provinciali: ha vinto la squadra, sicuramente più "esperta", ma non la migliore in prospettiva(a mio avviso); e, sempre secondo me, ha fatto molta fatica a vincere perchè "stanca", "poco reattiva e potente" e "poco focalizzata"; in mattinata ha rischiato tantissimo con il miglior gruppo in prospettiva, quello più giovane e fisicamente più dotato; nel pomeriggio ha rischiato ancora di più con il gruppo dove sicuramente ci sono i migliori "talenti"! alle finali regionali, secondo me, non ha alcuna possibilità di vittoria!
U16: ormai 2 o 3 semifinaliste dovrebbero essere "certe"; Altura, System Volley, Noi; il quarto posto se lo contenderanno Bor e Kontovel; l'Altura, oggi, sembra la squadra più accreditata ed in prospettiva regionale le possibilità di ben figurare sono superiori che a livello U18.
U14: anche qui le classifiche iniziano a delinearsi: Virtus e Oma da una parte, Coselli e Breg (o Sloga) dall'altra!
nei gruppi di lavoro della rappresentativa ci sono alcuni "fisici" veramente interessanti; il livello tecnico invece è, a mio avviso, basso!
quale potrebbe essere il segreto per crescere?
SCOPRIRE QUELLE ATLETE CHE, oltre ad avere le caratteristiche fisiche e mentali adatte, HANNO VERAMENTE VOGLIA DI COSTRUIRSI UN FUTURO NELLA PALLAVOLO E FARLE LAVORARE TANTO E BENE TUTTE ASSIEME, secondo regole e principi universali utili al raggiungimento ed al superamento continuo dei limiti!
Stile di vita e focus principale sullo sport che significa allenamento quotidiano e tutto ciò che ne discende!
ma non possiamo pensare che tutto ciò possa nascere e iniziare da loro:
c'è bisogno delle SCELTE E DELLE DECISIONI CORAGGIOSE degli adulti, anche solo dalle mamme e dai papà!
i "grandi" devono decidere se vogliono spostare il loro obiettivo da Trieste alla regione e, in quel caso, mettersi a tavolino per preparare i programmi: OGGI!
coachmau
2 commenti:
Che palleggiatrice!!!!
Ce ne sono tante in giro, la possibilità di vederle per le "nostre" atlete triestine è veramente nulla.Andare a vedere un'esempio di professionalità e capacità tecnica come la Vannini è un'arricchimento incredibile.
Umiltà e capacità tecniche,a 36 anni un esempio per tutte le giovani pallavoliste: prima ad entrare in palestra per il riscaldamento, prima a spronare le compagne a prepararsi mentalmente e fisicamente alla gara, prima a metterci massimo agonismo durante la gara.
Alzare la palla fronte a rete da posto 2 a posto 4 con una facilità incredibile.
Ne parlavo con Fabio il secondo allenatore del Pav a fine gara, mi ha detto: "ho riguardato un video 10 volte, non capivo come fosse riuscita ad alzare una palla così.L'ho visto fare solo da pochissimi palleggiatori in gara. Vermiglio e pochi altri."
Grazie per aver scritto: finalmente qualcuno che ha coraggio di commentare!
grazie per aver scritto di francesca: se lo avessi fatto io sarei stato di parte!
Francesca è stata la mia alzatrice nel primo anno di A1 a Firenze: un personaggio "terribile", una combattente nata, la più forte alzatrice che io abbia avuto la fortuna di allenare! lo sapevo già quella volta ma sabato sera a Udine ne ho avuto la certezza! a 36 anni potrebbe anche giocare ancora in serie A! veramente brava!
Un esmpio ed un modello da seguire! mi ha garantito che a fine campionato verrà a trieste per stare qualche giorno con noi ad insegnarci i suoi segreti!
GRAZIE FRANCESCA!
coachmau
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