3 a 0 a Cuba e di corsa verso la finale!
le statunitensi magistralmente guidate in campo da Logan Tom ed in panchina da Jenny Lang Ping, dopo averci annichilito nel quarto e quinto set della semifinale, hanno "strapazzato", "asfaltato" anche Cuba.
due le possibili riflessioni:
1) potevano essere noi al loro posto
2) abbiamo perso veramente con le migliori.
io propendo per la seconda interpretazione:
Brasile e Usa sono le 2 squadre che in questo momento stanno assolutamente giocando meglio e rendendo di più; quindi brave loro ed onore alle sconfitte.
noi non siamo lontani: sarebbe bastato poco di più ma la differenza si fa sempre per poco e con i particolari.
pensate a quanti atleti italiani sono arrivati quarti o quinti per pochi centesimi o pochi centimetri:
nessuno si ricorderà mai di loro e la differenza per cui ciò avviene è infinitesimale!
la Competizione è così: o Vinci o Nulla.
però dobbiamo imparare a dare VALORE anche alle sconfitte:
l'Italia per me ha fatto comunque qualcosa di grande; è stabilmente nelle prime squadre al mondo, è la migliore squadra europea;
per essere assolutamente primi ci vuole qualcosa di più che hanno
o le Grandi Competitive come le Americane
o quelle che hanno Fame, come Cinesi, Cubane, Brasiliane.
le Europee sono leggermente più indietro e ciò non è vero solo nello sport, lo è anche nel mondo del business; l' Europa oggi è prima per Qualità della Vita e riuscire a confermarsi comunque ad alto livello è un ottimo risultato;
ci manca quel pizzico di Cattiveria e di Fame che è il Segreto, il Q(uanto) B(asta), per Arrivare Primi!
ci sta bene di accontentarsi?
coachmau
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