ieri, dopo parecchio tempo, sono tornato in palestra, all'oberdan, per vedere la gara di andata di semifinale Oma - Kontovel;
è stata una emozione forte!
ero un po' in imbarazzo e non volevo mettere in difficoltà un po' di atlete;
mi ha fatto molto piacere ricevere i saluti spontanei di alcune (non farò i nomi per non fare torti).
alla fine ho riflettuto molto e penso che "sparire" per un po' siamo stato "scortese" nei confronti di un po' di persone e non sono più molto convinto di aver fatto la scleta più giusta.
era indispensabile per non "rompere" con pochi ma, in fondo, ho penalizzato tanti (e me per primo) per non "adattarmi" a "digerire" alcune cose e posizioni che non sopportavo.
alla fine sono passato dalla parte del torto e nessuno ha capito ed apprezzato il mio farmi da parte per privilegiare il quieto vivere.
va beh, esperienza!
inizieremo a pensare al futuro.
c'è tanto mio lavoro lì dentro: sarà giusto abbandonare tutto?
bah....
coachmau
2 commenti:
Se c'è tanto tuo lavoro...e se c'è la tua voglia e intenzione di continuare nel progetto pallavolo, allora lasciare è la scelta sbagliata!!!
Ti scrivo questo dal momento che in questo periodo anche io mi sono tirato fuori dal mio progetto pallacanestro, ma per motivi diversi!
Ci soffro ma in questo periodo stanno succedendo troppe cose non positive dal punto di vista privato, troppe persone vicine a me hanno risciato e "forse" rischiano...poi una dietro l'altra...
il problema è che io sono troppo apprensivo...quindi anche il basket non diventa uno sfogo ma uno stress ulteriore che mi fa stare male FISICAMENTE e MENTALMENTE!!!
Che personaggio...
per certe cose siamo molto uguali: siamo competitivi, siamo orientati al risultato, io sono diventato meno apprensivo ed ansioso.
ho imparato anche che per fare bene certe cose, in particolare quando non c'è "remunerazione economica", bisogna "volere assieme la stessa cosa"; io non sono uno che si accontenta, io non sono uno che si adatta a troppi compromessi per il quieto vivere, io sono uno che lotta in continuazione per fare sempre meglio; pochi sono così! nello sport "dilettantistico" probabilmente gli obiettivi sono altri! bisogna imparare a non voler imporre per forza cose di pochi, bisogna imparare a saper dire di no quando gli obiettivi sono diversi, bisogna imparare a non buttare via il proprio tempo perchè ne abbiamo tutti veramente poco. oggi forse capisco meglio perchè 10 anni fa ho abbandonato la pallavolo; oggi sono certo che è più giusto mettere il mio tempo al vostro servizio (al servizio della nostra azienda) piuttosto che di altre attività che non sembrano aver voglia di migliorare e crescere. è dura ma non si può avere tutto. continuo a riflettere e sono felice che tu abbia condiviso questo pain "comune".
è un altro esempio di come si possa utilizzare questo bellissimo strumento del web 2.0. il massimo è che non temiamo più di nascondere queste sensazioni e queste emozioni. grazie Ing.
coachmau
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